BIBBIANO (Reggi Emilia) – Ancora guai per il 23enne residente a Bibbiano che avrebbe commesso, da ottobre ad oggi, una serie di furti e anche una rapina impropria in particolare nei due supermercati Conad di Bibbiano rubando generi alimentari, prodotti per l’igiene della casa e personale per varie migliaia di euro. L’ultimo colpo commesso ieri mattina ha visto intervento dei carabinieri di Quattro Castella che l’hanno colto in flagranza del reato di rapina impropria questa volta al supermercato Aldi di Bibbiano dove dopo avere spintonato due dipendenti di cui una era anche caduta, era uscito dopo aver arubato generi alimentari, bibite e calze.
Per questi motivi i carabinieri hanno arrestato il 23enne con l’accusa di rapina impropria. L’uomo era stato già arrestato il 15 marzo scorso per una rapina al Conad di Bibbiano per la quale, in attesa del processo, aveva ottenuto l’obbligo di firma, poi aggravato con gli arresti domiciliari per aver violato la prima misura. Inoltre era stato denunciato dai carabinieri di Bibbiano anche il 3 aprile, il 5 aprile e il 7 aprile 2024, per evasione, reato compiuto anche ieri mattina per compiere la rapina. Il giovane, ristretto a disposizione della Procura reggiana, oltre a essere ben noto per una serie interminabili di furti nei supermercati di Bibbiano, è noto anche per essere stato denunciato per gli imbrattamenti nella sede di CGIL e della filiale Credem di Bibbiano. Di recente ha ricevuto anche il foglio di via obbligatorio per 3 anni dal comune di Reggio Emilia.