di Alessia Marconi

Foto Pallacanestro Reggiana

REGGIO EMILIA – Il Palabigi riapre le sue porte in occasione della ventisettesima giornata di regular season, dove ad affrontarsi saranno gli uomini di Priftis e la compagine brindisina guidata dall’ex di giornata, coach Dragan Sakota. Briante Weber non sarà del match a causa del riacutizzarsi del problema al ginocchio sopraggiunto durante l’ultima partita in casa.

Si comincia con Uglietti, Galloway, Faye, Vitali e Chillo che vanno sul primo possesso conquistato dai padroni di casa. Il tentativo di Faye va a vuoto e si torna subito in difesa. Il primo canestro è per gli ospiti, al quale però risponde subito Chillo. Uglietti va fino in fondo per tirare fuori dai guai i compagni, mentre Faye subisce fallo e trova altri due punti importanti. Uglietti recupera un pallone che scotta e lo trasforma in un canestro in volata, mentre il punteggio si sposta su 8-3 dopo un fallo commesso da Faye. Entra Jamar Smith per far rifiatare un Lorenzo Uglietti grande protagonista di questi primi minuti e subito dopo anche Tarik Black per Momo Faye. Dopo una tripla di Smith, sul 14-3, coach Sakota spende il primo time out della sua partita. Segna Black, mandando a segno i primi due punti della sua partita, mentre Atkins fa il suo ingresso a sostituire Chillo. Reggio si butta su ogni pallone e lotta in difesa contro un’avversaria che si dimostra ostica in più di un’occasione, tant’è che in pochi secondi Brindisi agguanta i padroni di casa 18-14 ed alza l’intensità in attacco. Smith tira fuori dal cilindro tre punti pesantissimi e si chiude 21-16.

Foto Pallacanestro Reggiana

Si riprende con una rimessa per la squadra ospite che trova due punti, ai quali risponde subito Smith con una tripla. Rientra Vitali e Reggio torna in difesa: c’è un fallo di Uglietti che regala due liberi agli avversari, ma ne va a segno solo uno. Brindisi è lì, pressa i biancorossi fino a lasciarli senza fiato, mentre un canestro e fallo ospite manda il punteggio in parità 24-24. Un recupero di Galloway consente a Black di segnare subendo fallo. La Unahotels le tenta tutte, in un momento non particolarmente fortunato del match, in cui il canestro pare lontanissimo. Ci pensa Smith a infilare la tripla sulla sirena e poi a recuperare e segnare di nuovo dai 6.75. Brindisi non trova il canestro e stavolta è capitan Vitali a segnare dalla lunga distanza. 35-24 è il punteggio a 3 minuti dall’intervallo lungo, ed è ancora una volta Dragan Sakota a chiamare time out. Black fa a sportellate sotto canestro e riesce a subire un fallo che vale due punti dalla lunetta. Brindisi pasticcia in difesa e manda in lunetta anche Vitali, sono altri due punti per i biancorossi. E’ Smith a tirare le fila dell’attacco reggiano in questi ultimi secondi prima dell’intervallo lungo, ma il ferro dice no. Si chiude 44-28.

Si riprende con una rimessa per la Unahotels che patisce la difesa ospite e non trova il canestro. Il fallo in attacco di Brindisi riporta in attacco i biancorossi che perdono la palla. Cinpensa Atkins a sbloccare la situazione di stallo con due punti pesantissimi, mentre la palla persa di Brindisi consente a Faye di trovare la schiacciata del +20. C’è confusione sotto canestro e una lotta a rimbalzo a dir poco rocambolesca premia gli ospiti che però non realizzano. La Unahotels si perde in un bicchier d’acqua in fase offensiva e deve ricompattarsi in attacco per trovare punti in una fase cruciale della partita: lo fa Black con un canestro e fallo che vale il 51-32. Un’ingenuità di Atkins regala tre tiri liberi a Brindisi che si fa trovare pronta dalla lunetta per mano di Smith. I biancorossi, ora in difficoltà evidente, vengono richiamati in panchina da coach Priftis. Ci mette lo zampino Galloway, che va a mettere a referto altre tre punti. Reggio lotta in difesa, dove le energie iniziano a scarseggiare e gli ospiti ne approfittano subito, accorciando le distanze e chiudendo il terzo quarto 56-48.

Si riprende con una rimessa per la Unahotels che perde la palla e non riesce a chiudere le maglie in difesa, con gli avversari sempre più vicini. Chillo subisce fallo e segna due liberi che pesano come macigni. La difesa reggiana non regge più e l’attacco va in sofferenza. Smith si smarca e segna tre punti in volata mentre gli uomini di Priftis provano a restare attaccati ad una partita che sembra scappar loro dalle mani continuamente. E’ sempre lui, Jamar Smith a segnare come una macchina per tenere viva la speranza. Segna anche Chillo mentre l’atmosfera si incendia. 3.20 alla fine, il punteggio è 67-63. Uglietti ruba la rimessa di Brindisi e Galloway la trasforma in tre punti, mentre il tempo sembra non passare più. Black subisce un contatto falloso di Smith e segna un libero della lunetta. C’è anche un fallo in attacco per Brindisi che consente a Galloway di segnare ancora, mentre una coriacea difesa reggiana ferma il tentativo ospite di andare a canestro. Ormai il tempo è tiranno per la formazione brindisina che cade al Palabigi, complicando la propria situazione, ma consente alla Unahotels di toccare quota 30 punti in classifica. Finisce 74-66.