incontro candidato sindaco Reggio Emilia
Locandina evento organizzato da Libera Reggio Emilia

REGGIO EMILIA – Il coordinamento provinciale di Libera Reggio Emilia ha organizzato un confronto tra i candidate/e alla carica di sindaco in vista delle amministrative di giugno, che si terrà mercoledì 17 aprile alle 20.30 presso la sede di via Brigata Reggio 22/N. Hanno accettato l’invito e parteciperanno Aguzzoli, Massari, Soragni, Tarquini e Tasselli.

Durante l’incontro verrà chiesto ai candidati di esprimersi su aspetti che Libera considera prioritari per il territorio reggiano in questo momento: dal contrasto alle mafie alla futura gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, dagli strumenti necessari a promuovere la legalità democratica alle azioni per ridurre i fenomeni di fragilità in città, fino alla Riforma Nordio. Ai candidati che accetteranno l’invito di Libera sarà richiesto di rispondere alle cinque domande, esponendo le proprie idee e quali risorse sono disposti a mettere in campo in caso di vittoria alle prossime elezioni.

Per permettere di affrontare i diversi argomenti in un contesto di ascolto reciproco e di chiaro confronto, l’evento non prevederà un contraddittorio, ma ciascun candidate/o avrà la possibilità di rispondere con lo stesso tempo degli altri e in un ordine sempre differente. Ecco le cinque domande che saranno poste ai candidati/e:

  1. Reggio Emilia e il radicamento mafioso: in questi anni è maturata consapevolezza nel nostro territorio? L’amministrazione, intesa anche come dirigenti e dipendenti pubblici, sono formati per contrastare eventuali infiltrazioni? Quali azioni si possono intraprendere in questo senso? Avete intenzione di proseguire l’impegno con Avviso Pubblico?
  2. Cosa ne pensate dell’efficacia di un organismo come la Consulta della legalità o di un osservatorio che coinvolga vari attori impegnati nel contrasto alle mafie? Pensate sia utile ripristinare il Centro di documentazione sulle mafie e/o avere uno sportello legalità che raccolga istanze e segnalazioni dei cittadini, come quello aperto dall’ultima Amministrazione?
  3. Qual è la vostra visione sui beni confiscati? Avete già in mente progetti di riutilizzo? A Reggio Emilia manca un regolamento, vi impegnereste entro il primo anno ad adottarlo? Avete intenzione di creare una delega specifica di un Assessorato?
  4. Anche nella nostra città negli ultimi anni sono aumentate le persone con fragilità di vario tipo, ad esempio mancanza di lavoro, perdita della casa, tossicodipendenza e ludopatia, abbandono scolastico, ecc; queste persone sono quindi prede ideali per gli affari di associazioni criminali di vario genere, di carattere mafioso e non. Qual è la possibile soluzione a questi problemi nel breve e nel lungo periodo? Quale ruolo immaginate per i servizi sociali e per le agenzie educative in questo lavoro?
  5. Qual è la vostra posizione sui seguenti aspetti della Riforma Nordio:
  6. l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio;
  7. la limitazione delle intercettazioni e dell’utilizzo dei captatori elettronici (i cosiddetti trojan) nelle indagini sui reati contro la pubblica amministrazione;
  8. la cancellazione dell’obbligo di decadenza degli amministratori locali condannati in via non definitiva.