di Matteo Benevelli

REGGIO EMILIA E PROVINCIA – E’ stata da poco emessa dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e da ARPAE una nuova allerta meteo 🟡 “gialla” per la giornata di martedì 23 aprile. Questo come conseguenza della discesa di aria artica che ha riportato instabilitĂ  sul reggiano e tanta neve sul nostro Appennino. Precipitazioni che si sono spinte fino alla quota di media Collina e che poi proseguono copiose a carattere piovoso sul resto della Provincia.

Questi accumuli creeranno qualche inevitabile disagio e rischio per il reggiano, ma vediamo cosa aspettarci a seconda della zona:

🟡 PIANURA e CITTA’
Atteso il transito di onde di piena da parte dei corsi d’acqua indiscesa dall’Appennino. Nella giornata di lunedì a dar segno di instabilitĂ  saranno i corsi d’acqua di breve percorrenza, quelli che attingono le loro acque dalla Collina, come Crostolo e Tresinaro. Martedì, invece, saranno Enza e Secchia quelli da monitorare con maggior interesse. Per il resto non avremo altri scenari attivi, anche il vento calerĂ  d’intensitĂ .

🟡 PEDECOLLINARE e COLLINA
Nella giornata di martedì 23 le onde di piena saranno ormai distanti, ma ugualmente avremo allertamento meteo “giallo” per via dei possibili movimenti franosi dovuti alla pesantezza del suolo dopo le piogge e per via della fusione della neve caduta nella giornata precedente.

🟡 MONTAGNA
Su tutta l’area avremo condizioni di allerta meteo “gialla” dovuta alla medesima criticitĂ  attesa in Collina e Pedecollinare. La fusione della neve caduta copiosa nella giornata precedente, andrĂ  ad appesantire un terreno giĂ  provato da movimenti franosi attivi. Le acque di fusione, poi, andranno ad ingrossare i piccoli corsi d’acqua che scendono a valle. Questo però non dovrebbe creare disagi.