RUBIERA (Reggio Emilia) – Una riduzione della pressione fiscale, incentivi per una riqualificazione e un rinnovamento dei negozi di vicinato e del centro storico. Proseguire nel contrasto all’abusivismo, piaga per le imprese e anche per la sicurezza stessa dei consumatori. E poi il PUG, il sostegno alle aree produttive per ridurre l’impatto ambientale e un incremento della sicurezza. Questi alcuni dei temi che una delegazione Lapam Confartigianato di Rubiera ha affrontato con il candidato sindaco Emanuele Cavallaro. Durante il meeting sono stati discussi diversi aspetti per migliorare il tessuto economico-sociale del Comune, soffermandosi su TARI, Canone Unico, ma anche sulla sostenibilità e sulla riqualificazione energetica degli edifici.
«Abbiamo accettato con soddisfazione la richiesta di incontro del candidato sindaco Cavallaro – dichiara Giovanni Severi, presidente Lapam Confartigianato Rubiera –. Il confronto, che non deve essere limitato solo alla campagna elettorale ma deve essere costante, puntuale, duraturo e soprattutto costruttivo, è un ottimo momento per riflettere su come migliorare e arricchire il tessuto socioeconomico del territorio. A partire dalla viabilità: Rubiera è in una posizione altamente strategica per le imprese, perché è vicina a due poli importanti come Modena e Reggio Emilia che sono fulcro di grandi attività imprenditoriali: è un aspetto non di poco conto e bisogna lavorare per rendere l’area rubierese più accessibile e più raggiungibile. Come associazione siamo certi di poter dare il nostro contributo per portare suggerimenti e miglioramenti, tramite un confronto che, come specificavo in precedenza, non deve limitarsi solo alla campagna elettorale».
«Ringrazio Lapam Confartigianato per la disponibilità e la puntualità del contributo che ha portato – aggiunge il candidato Emanuele Cavallaro – credo anche io che il confronto continuo possa essere un metodo di successo per affrontare i cambiamenti in atto, con il dinamismo e la qualità che il tessuto imprenditoriale rubierese da sempre sa dimostrare, anche con coraggio: vedere in questi giorni aprire nuove attività proprio vicino al Municipio è un bel segnale. Confermare le agevolazioni fiscali per chi apre attività in centro storico penso sia qualcosa anche di simbolicamente significativo. I rubieresi sanno rimboccarsi le maniche ed è necessario che il Comune cerchi di costruire comunità intorno a questa qualità».
