REGGIO EMILIA – Questo fine settimana la viabilità nella zona autostradale di Campegine è stata messa a dura prova dal traffico intenso causato da un importante tamponamento sull’A1, all’altezza del chilometro 127 sud, fra un autoarticolato e un’autovettura.
A seguito dell’incidente, l’autoarticolato ha perso buona parte del carico, costituito da materiale siderurgico non saldamente assicurato, che ha invaso anche l’altra corsia dell’autostrada con tutto ciò che ne è conseguito in termini di congestione autostradale.
La Polizia Stradale di Reggio Emilia, di servizio in zona, è intervenuta prontamente. Gli agenti, nonostante nessuno dei coinvolti avesse riportato delle lesioni, notando lo stato alterato del conducente del mezzo pesante, un avellinese di 37 anni, hanno deciso di sottoporlo all’alcoltest.
Il camionista, infatti, manifestava una pesante alitosi alcolica che ha fatto presupporre un recente consumo di bevande alcoliche. Il 37enne è risultato positivo, con un tasso alcolemico pari a 1.50 g/l (nonostante la normativa di legge vieti totalmente ai conducenti professionali l’uso di alcolici prima e durante la guida).
A quel punto, le autorità gli hanno ritirato la patente, sanzionandolo anche per la velocità non commisurata alle condizioni del traffico e la perdita del carico. Inoltre, gli operatori lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza, infrazione che prevede sanzioni pecuniarie che variano da €1.066 a €4.800, l’arresto fino a nove mesi e la sospensione della patente di guida da otto mesi a un anno e mezzo.
Nonostante le nefaste conseguenze che avrebbe potuto comportare il comportamento sconsiderato dell’ennesimo conducente trovato dalla Polizia Stradale in stato di ebbrezza, gli occupanti dell’autovettura sono risultati incolumi, non riportando lesioni. La viabilità è stata ripristinata dopo circa due ore dall’intervento della Polizia, grazie al pronto ausilio delle squadre di soccorso e dei tecnici stradali.
