REGGIO EMILIA – Un weekend di debutti ai Campionati italiani under 22 per i ragazzi della Reggiana Boxe Olmedo: due medaglie di bronzo che vanno ad arricchire il palmarès della società, pronta a trasferirsi in questi giorni nella nuova sede all’ex Mangimificio Caffarri.
I due terzi posti sono arrivati per Dario Campanile (54 kg), al suo debutto in under 22 da diciottenne, e per Enrico Bezzi (63,5 kg), 19 anni e alla sua seconda esperienza tra i migliori d’Italia di quell’età. A bocca asciutta soltanto Erlond Morina (80 kg), che ha vinto tutto nelle categorie dei minorenni negli anni passati, ma che non è riuscito a superare i quarti di finale. Il primo giorno Campanile ha dominato il match contro il campione piemontese Alberto Aimar, pressandolo e lavorandolo alla corta distanza senza dargli tregua e accedendo così alle semifinali.
Bezzi invece ha vinto di forza imponendosi sull’avversario trentino Giacomo Tarantino, conquistando anche lui la semifinale. Mentre Morina, che si è trovato di fronte il veneto Tommaso Vanin, di un anno più grande, ha subito preso un brutto colpo sulla punta del mento finendo a ko. Passata la paura, il verdetto è stato scontato, ma il campione reggiano ha solo 18 anni e potrà rifarsi l’anno prossimo. In semifinale Campanile ha perso invece contro il campione lombardo Anas Zouggar, bastava un soffio in più per potersi prendere il match (il verdetto è finito 3 a 2, facendo subentrare due arbitri aggiuntivi che hanno votato 1 a 1 e assegnando così la vittoria al lombardo per un soffio). Bezzi invece ha trovato un fortissimo campione, Bilal Boussadra, battuto da Giacomo Giannotti al Torneo delle Aquile di qualche mese fa. Bezzi ha dato tutto quello che poteva, facendo un match perfetto come doveva fare, però la vittoria è andata a Boussadra che ha utilizzato anche un po’ di esperienza con l’ostruzionismo, ma nulla da recriminare.