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REGGIO EMILIA – L’Esame di Stato 2024, iniziato ieri, coinvolge quest’anno oltre 500mila studenti. A Reggio Emilia, i quasi 4mila maturandi oggi, come in tutta Italia, hanno affrontato la seconda prova d’esame.

Per il Liceo Classico la materia scelta per la seconda prova è greco. I liceali hanno dovuto affrontare il testo di un’opera di Platone tratto da “Minosse o della legge”.

Un paio di problemi e 8 quesiti, tra geometria, equazioni e funzioni, sono stati posti ai liceali dello Scientifico. I problemi, da quanto si apprende, riguardano gli studi di funzione. Gli altri 8 quesiti affrontano l’analisi matematica, la geometria e il calcolo delle probabilità.

Gli studenti del Liceo di Scienze Umane hanno affrontato una prova incentrata sull’interazione attiva in ambito educativo, partendo dalla scuola di pensiero di Maria Montessori e di John Dewey.

Gli Istituti tecnici a indirizzo Amministrazione, Marketing e Finanza, hanno affrontato una prova di Economia Aziendale riguardante una piccola-media impresa che si occupa di elettronica, alle prese con progetti di sviluppo sostenibili.

Al Liceo Artistico è uscita una citazione di Kandinsky e la realizzazione di un’opera plastico-scultorea “simbolista”.

Per gli studenti che al Liceo Linguistico hanno affrontato la lingua spagnola, è uscita una traccia basata su un articolo firmato dal giornalista Javier Zurro, specializzato in cinema.

I maturandi degli Istituti Professionali hanno dovuto svolgere una prova legata alla manutenzione di una piccola officina di vernici e colori, tenendo in considerazione i possibili guasti ecc.