Nuovo Bosco a Sorbolo Mezzani
Il nuovo bosco Smeg a Sorbolo Mezzani

A Sorbolo Mezzani (PR) nasce il Bosco Smeg, un importante intervento di forestazione periurbana realizzato grazie alla partnership fra Smeg, storica azienda di Guastalla (RE) leader nella produzione di elettrodomestici, il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma e la Regione Emilia-Romagna. Il bosco che rientra nel progetto del bando della Regione Emilia-Romagna “Mettiamo radici per il futuro” per la concessione di contributi destinati alla forestazione urbana ed ampliamenti delle aree verdi nelle città, è stato realizzato in località Mezzani, ai lati di un podere agricolo nelle vicinanze della zona artigianale in un’area di circa 8160 mq

766 sono le piante messe a dimora tra cui specie forestali autoctone come Acero Campestre, Frassino, Quercia, Pioppo, Tiglio, alberi da fiore e da frutto come Ciliegio selvatico, Gelso, essenze arbustive come Nocciolo, Rosa Canina, Ligustro e Viburno. La combinazione di queste diverse specie non solo andrà a creare un bosco esteticamente piacevole ma fornirà anche una serie di servizi ecosistemici: dal sequestro del carbonio alla purificazione dell’aria, dalla regolazione del clima locale alla creazione di habitat per la biodiversità animale e vegetale fino alla riduzione del ruscellamento delle acque piovane. 

Il sistema di un impianto di irrigazione a goccia e gli interventi di cura e manutenzione garantiranno negli anni successivi l’affrancamento ottimale delle piante. 

Il progetto rappresenta un esempio significativo di come la collaborazione tra pubblico e privato possa portare a interventi concreti per la sostenibilità ambientale. Smeg, il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma e la Regione Emilia-Romagna hanno dimostrato che unendo le forze è possibile creare nuove aree verdi che non solo migliorano il paesaggio urbano, ma contribuiscono significativamente anche alla lotta al cambiamento climatico e al miglioramento della qualità della vita delle persone. Secondo una stima del Consorzio KilometroVerdeParma, nei prossimi cinquant’anni, il “Bosco Smeg” andrà a sequestrare oltre 700 tonnellate di CO2.

«Ringrazio Smeg – spiega Maria Paola Chiesi, presidente del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma – per l’impegno profuso nella realizzazione di questo importante intervento di forestazione. I boschi e le foreste sono mondi complessi e interconnessi dove oltre alle piante convivono diverse specie di animali e persone.

«La realizzazione di un bosco non è solo un atto di piantumazione, ma un impegno duraturo verso la salvaguardia del nostro pianeta. – afferma Vittorio Bertazzoni, presidente di Smeg  È un gesto di amore e rispetto che trascende il presente e si proietta verso un futuro più verde e sostenibile per tutti”.