
REGGIOLO (Reggio Emilia). Un anziano è stato raggirato il 13 luglio scorso con la tecnica del falso sinistro stradale. L’uomo mentre si recava in auto a fare la spesa aveva sentito un rumore a cui non dava importanza.
Arrivato nel parcheggio del Conad, gli si era avvicinato un uomo, 31enne con la sua auto dicendo all’anziano che nella manovra di svolta aveva involontariamente toccato la sua auto proponendogli che potevano accordarsi tra loro per evitare denunce.
La vittima si è fatto convincere chiedendo al 31enne di seguirlo al bancomat per prelevare la somma pattuita di 350 euro che poi gli ha consegnato. L’uomo dopo averla ricevuta si è dileguato.
L’anziano tornato a casa ha raccontato i fatti al figlio e accortosi di essere stato truffato ha sporto denuncia ai Carabinieri di Reggiolo che hanno avviato le indagini. Ad incastrare il presunto truffatore, le telecamere del sistema di videosorveglianza che hanno consentito di individuare la sua auto e l’anziano che in apposita seduta di individuazione fotografica lo ha riconosciuto. I Carabinieri ribadiscono l’importanza di seguire alcuni consigli per non cascare, come avvenuto a Reggiolo, nella truffa. Quando si viene accusati di aver toccato un’altra auto è importante chiedere subito la compilazione del Cid (modello di constatazione amichevole dell’incidente stradale) e se con la scusa che va di fretta il truffatore chiede di pagargli il danno in contanti bisogna opporsi, e chiamare subito il 112 dei Carabinieri.




