A 44 anni dalla strage di Bologna, questa mattina erano in tanti a Bologna, cittadini e rappresentanti delle istituzioni da tutta Italia e anche dalla provincia di Reggio Emilia, alla cerimonia di commemorazione. Era presente il Sindaco di Reggio Emilia Marco Massari con il Gonfalone della nostra città quale ulteriore segno istituzionale di partecipazione e vicinanza alle vittime della strage, presenti anche il sindaco di Guastalla Paolo Dallasta e il sindaco di Rubiera Emanuele Cavallaro.
A rappresentare la regione Emilia Romagna era presente l’assessore Alessio Mammi. “E’ un dovere civile patecipare alla commemorazione della strage del 2 agosto a Bologna, assieme a tanti amministratori e sindaci – ha detto l’assessore regionale Alessio Mammi -. A 44 anni di distanza da quel giorno in cui tutta Italia è rimasta profondamente ferita dalla bomba di matrice eversiva e neofascista che ha colpito la stazione, uccidendo tantissime persone e ferendo la cultura democratica del nostro Paese, siamo a ricordare le vittime, a stringerci attorno ai familiari e all’associazione che li rappresenta, e a ribadire che servono verità e giustizia per stabilire tutte le responsabilità, fino in fondo.
La ferita inferta il 2 agosto del 1980 ha segnato uno spartiacque senza precedenti nella storia delle stragi avvenute in Italia, per la sua ferocia contro i cittadini e la città di Bologna. Deve essere fatta chiarezza e giustizia fino all’ultimo elemento utile alla ricostruzione dei tragici fatti: solo in questo modo potremo onorare fino in fondo tutti coloro che quel giorno hanno perso la vita, e l’impegno della memoria e della ricerca della verità dei loro familiari”.