MASSENZATICO (Reggio Emilia) – Si è spento all’età di 88 anni Ariello Bertozzi, era stato tra i testimoni della strage del 7 luglio 1960. Persona molto attiva a Massenzatico dove donava il suo tempo aiutando le attività de “Le cucine del popolo” e i progetti destinati alla comunità. Arturo Bertoldi, presidente di Istoreco, lo ricorda così: “Ci ha lasciato Ariello Bertozzi. Ariello era una delle colonne della comunità di Massenzatico, una frazione così importante nella storia della nostra città. Ho avuto la fortuna di conoscerlo meglio quando decidemmo come Istoreco di raccontare nel 2020 la sua storia per i 60 anni del 7 luglio. Ariello, contadino comunista 22enne, era uno dei tanti che era andato in piazza per difendere la democrazia ed invece vi aveva trovato la violenza delle forze dell’ordine. Ariello mi raccontò tutto con la sua voce pacata ed i suoi occhi luminosi. All’inizio quasi stupito della mia curiosità. Tranquillo, perché aveva fatto la cosa giusta e felice, perché l’aveva fatta. Come era felice di utilizzare il suo tempo per la comunità in cui viveva. Un esempio di come si possa vivere liberi e felici impegnandosi per gli altri. Grazie Ariello per quello che hai fatto per la libertà e il benessere di tutti e per tutto quello che ci hai insegnato”
Bertozzi lascia la moglie Isotta, la figlia Emanuela e i fratelli Ilva, Naddo e Brenno. Il funerale si terrà martedì 6 agosto, con partenza alle 16.30 dalla sala delle Onoranze Reverberi in direzione Massenzatico. Alle 17 ci sarà un momento di ricordo al teatro Artigiano di Massenzatico prima della sepoltura.
ISTORECO – Il racconto su Ariello Bertozzi:
