BORZANO di ALBINEA (Reggio Emilia) – Lo scors martedì 20 agosto il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ausl di Reggio ha comunicato che nel territorio del Comune di Albinea si era manifestato un sospetto caso di febbre virale, denominata Dengue, trasmessa dalla zanzara tigre, confermato poi nella mattinata di oggi. Si tratta di una febbre tipica delle aree tropicali e di fastidioso sviluppo sintomatologico, ma di esito non letale.

Già dallo stesso giorno, 20 agosto, il Comune ha subito attivato il protocollo straordinario di disinfestazione in prossimità del domicilio del caso individuato per un raggio di 200 metri.

Le vie e i civici coinvolti sono state: via Orsi (n. 16/5-16/7- 18-20-20/1-20/2-20/3–22-22/A-24-26-26/1-26/2-28), via Zacconi (1-3-5- 5/A-5/1-5/2-5/3-9-11-13), via Ariosto (2/2-2/A-4-4/A).

Nella giornata di domani il raggio di trattamento sarà esteso fino a 300 metri come richiesto stamattina dall’Ausl.  Le due principali aree pubbliche coinvolte dal trattamento saranno il Cimitero di Borzano, e il parco pubblico nella piazza.  Pertanto le due aree rimarranno chiuse fino al termine dei trattamenti previsti dal “Piano di sorveglianza delle arbovirosi – anno 2024” della Regione Emilia Romagna. Indicativamente saranno riaperti i primi giorni della prossima settimana

Il Piano prevede l’effettuazione di interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali e, la successione ottimale degli interventi da eseguire è la seguente: adulticidi alle prime luci dell’alba in aree pubbliche per tre giorni consecutivi; adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai larvali in aree private (porta-porta); contestuale ripetizione del trattamento larvicida nelle tombinature pubbliche.

I cittadini delle abitazioni coinvolte sono informati del trattamento attraverso una comunicazione individuale del Comune e con il passaggio, porta a porta, degli addetti Iren e dell’Ufficio Ambiente.

Il contrasto alle zanzare avviene primariamente con l’utilizzo di sostanze contenenti larvicidi e con l’avvertenza di evitare ed eliminare raccolte di acqua stagnante in giardini privati e aree pubbliche.
L’azienda sanitaria opera di concerto con le amministrazioni comunali nello svolgimento delle attività di prevenzione, sorveglianza e controllo, secondo le indicazioni regionali, con particolare riferimento alla disinfestazione ordinaria e straordinaria (trattamenti larvicidi periodici e adulticidi in occasione di eventi). 

È fondamentale, quindi, proteggersi dalle punture ed evitare che le zanzare possano riprodursi facilmente:

  • – usando repellenti e indossando pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto
  • – usando delle zanzariere alle finestre
  • – svuotando di frequente i vasi di fiori o altri contenitori (per esempio i secchi) con acqua stagnante cambiando spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali
  • – tenendo le piscinette per i bambini in posizione verticale quando non sono usate.

Per maggiori informazioni sugli interventi messi in atto dalla Regione Emilia-Romagna per la protezione nei confronti delle zanzare invasive: https://zanzaratigreonline.it