di Nicola Zinelli
La Reggiana espugna meritatamente Marassi (vittoria che mancava dal 1981), Rozzio e compagni hanno giocato con carattere e hanno concesso pochissimo ai padroni di casa, nonostante schierassero coppia d’attacco Coda – Tutino.
I granata hanno giocato bene in particolar modo nel primo tempo dove hanno creato diversi grattacapi alla difesa blucerchiata (clamorosa l’ occasione capitata al 17° a Portanova che impegna Ghidotti e poi colpisce il palo da posizione impossibile). Poi ci provano prima Vergara e poi Maggio senza esito. Per la Sampdoria l’occasione più ghiotta è in avvio di partita con Tutino ma il tiro termina di poco a lato di Bardi.
Nel secondo tempo i padroni di casa sostituiscono il portiere Ghidotti con Vismara causa infortunio. Azione dubbia in area blucerchiata: Portanova viene atterrato, ma il Var conferma che non è rigore. Passano 8 minuti e l’arbitro Cosso assegna il penalty per la Sampdoria in seguito all’ intervento di Vergara ai danni di Akisanmiro. Interviene il Var, l’ arbitro verifica e annulla il rigore. Passata la paura, la Reggiana riprende il controllo della partita grazie all’ ingresso di Cigarini e Ignacchitti. Ma è è il neo entrato Vido ad essere decisivo: prima con un tiro respinto e poi con l’azione del gol. Il 10 granata intercetta il passaggio errato di Vieira e guida il contropiede, al momento giusto serve l’ accorrente Vergara che insacca di sinistro alle spalle di Vismara. La Samp si riversa in attacco ma è la Reggiana a mangiarsi le mani per il contropiede sprecato al 94° da Ignacchitti (tiro respinto da Bereszynski). La Sampdoria non riesce ad essere pericolosa e dopo 8 minuti di recupero può iniziare la festa!
Prossimo appuntamento martedì 27/08 in casa contro il Brescia.
Forza Reggiana!