CARPINETI (Reggio Emilia) – I carabinieri del comando provinciale di Reggio Emilia invitano i cittadini a fare attenzione alla ‘truffa dell’arrotino’ che recentemente ha visto vittima un’anziana di Carpineti.

Lo scorso 11 agosto un’anziana ha sentito girare per le vie del paese un auto con megafono che pubblicizzava l’attività dell’arrotino. La vittima, ultraottantenne, si è rivolta all’uomo, un 29enne, per poter affilare i suoi coltelli.

Il giovane a sua volta le ha chiesto di poter utilizzare il fuoco dei fornelli della cucina per rifinire le bave delle lame. Dopo aver armeggiato sui fuochi improvvisamente si è sprigionata una fiammata, a quel punto l’uomo ha detto alla donna che a causa di una fuga di gas era necessario cambiare gli ugelli e riparare il guasto e che lui essendo anche idraulico avrebbe potuto sistemare tutto. Finito il lavoro ha chiesto all’anziana 420 euro per poi dileguarsi con i soldi.

Materializzato di essere stata raggirata la donna si è rivolta ai carabinieri di Carpineti che grazie alla descrizione della vittima, alle testimonianze dei vicini di casa e all’analisi delle targhe raccolte dai varchi comunali sono riusciti a risalire all’uomo, un 29enne residente nel siracusano con precedenti di polizia specifici per la truffa dell’arrotino. L’uomo è stato denunciato con l’accusa di truffa