Di Matteo Benevelli
REGGIO EMILIA – Qualcosa sta cambiando nell’aria e questa mattina lo vediamo in Appennino con la presenza di una nuvolosità più pronunciata e dal vento che smuove l’aria. Dal versante toscano avremo l’ingresso di flussi instabili che potrebbero mischiare le carte sul nostro territorio. Quasi sicuramente un ruolo fondamentale lo giocherà il nostro “Gigante” che devierà i temporali ai fianchi, ma con lo scorrere della giornata l’orientamento potrebbe cambiare e i temporali potrebbero transitare anche sul reggiano.
Per tale ragione è stata emessa dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e da ARPAE, un’allerta meteo 🟡 “gialla” valida per la giornata di oggi, lunedì 2 settembre, sull’intero territorio provinciale (e regionale), per attività temporalesca.
I primi temporali interesseranno le zone più occidentali della Regione tra piacentino e parmense dove le montagne sono più basse e permeabili. Il nostro Gigante ci proteggerà in questa prima fase, ma con l’arrivo del pomeriggio qualcosa potrebbe cambiare con la nascita di celle temporalesche sparse.
Le zone più esposte saranno quelle del nostro Appennino che vedranno la nascita improvvisa di celle temporalesche sparse dal primo dopo pranzo a metà/tardo pomeriggio. Non è remota l’ipotesi che queste, muovendosi, arrivino a interessare anche la zona Pedecollinare e la via Emilia.
Attenzione, quindi, alle possibili forti raffiche di vento in uscita dai fronti di questi temporali, così come ai fenomeni di grandine e improvvisi allagamenti. In Appennino, nel caso di comparsa di celle temporalesche, attenzione anche al veloce ruscellamento delle piogge che potrebbero far ingrossare improvvisamente i corsi d’acqua minori e favorire l’innesco di movimenti franosi.
