CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Un giovane 22enne, addetto presso uno stand di un gestore telefonico, ha truffato un anziano sottraendogli circa 100.000 euro.
La vittima, un pensionato 68enne reggiano, avrebbe conosciuto occasionalmente l’indagato presso uno stand di un operatore telefonico circa tre anni fa dove aveva stipulato un contratto telefonico. Nella primavera dell’anno scorso il truffatore lo ha contatto, comunicandogli – e convincendolo – di avere una posizione debitoria di 15.000 euro con varie società erogatrici di servizi luce e gas.
Si è quindi proposto come suo consulente: in questo modo, avendo modo di accedere ai conti dell’anziano, con il passare del tempo sarebbe riuscito, in plurime occasioni, a sottrargli circa 100.000 euro (costituiti sia dai soldi posseduti dalla vittima nei suoi conti sia da prestiti finanziari accesi e intestati all’anziano).
La vicenda è stata portata alla luce da alcuni parenti della vittima a cui lo stesso si sarebbe rivolto per chiedere soldi, essendo finito sul lastrico per dei debiti. I sospetti dei parenti, palesati ai servizi sociali del comune, hanno poi portato all’attivazione dei Carabinieri di Castelnovo Sotto che nel corso delle indagini hanno acquisto a carico del 22enne elementi di presunta responsabilità in ordine al reato di circonvenzione di incapace per la cui ipotesi è stato denunciato alla Procura reggiana.
