SCANDIANO (Reggio Emilia) – E’ morto a 85 anni, a seguito di una malattia, Romano Battini, ex dirigente scolastico per trent’anni, dal 1971 al 2004 alla guida delle Scuole di Casalgrande.
Molto noto e apprezzato, Battini ha militato a lungo nella Democrazia Cristiana, partito per il quale è stato anche consigliere comunale nel comune di Scandiano.
“In questi giorni di lavoro febbrile e di così tante incertezze organizzative, logistiche e professionali che appesantiscono la partenza del nuovo anno scolastico, la comunità di Cisl Scuola a Reggio Emilia fa proprio lo straordinario messaggio di dedizione alla grande missione dell’istruzione pubblica che è stato il motore dell’impegno di Romano Battini”
Così Monica Leonardi, responsabile della categoria scolastica nel sindacato di via Turri, ricorda la figura dello storico dirigente scolastico scandianese, a lungo iscritto proprio alla Cisl.
“E’ un dato di fatto che la scuola italiana abbia sempre trovato in figure leggendarie come Battini l’antidoto per rinnovarsi, dando anima e gambe a quello che non è solo un diritto costituzionale ma la più potente opportunità di riscatto e di emancipazione che si possa offrire ad un cittadino – prosegue Leonardi –. Come è stato richiamato anche sugli organi di stampa, Romano fu un pioniere del tempo pieno scolastico, dimostrando ancora una volta di saper leggere con grande anticipo i cambiamenti in corso nella società e nelle famiglie reggiane e italiane. Perché questo deve fare una scuola che non vuole rinunciare al proprio compito: capire il cambiamento, ricondurlo a strumenti e azioni in grado di migliorare la vita delle persone. Un messaggio che ha un valore profondissimo anche e soprattutto per i docenti e i sindacalisti che oggi non si rassegnano a consegnare l’istruzione pubblica ad un mero fatto meccanico, di gestione e di burocrazia. La scuola è vita e per questo è passione che inizia nelle aule e prosegue fuori dalle classi abbracciando e proteggendo i nostri ragazzi e le loro famiglie nel loro cammino di crescita – chiosa la dirigente sindacale –. Caro Romano, questi giorni segnati dal lutto per la tua scomparsa sono anche l’occasione per fare una promessa a te e alla tua famiglia: ogni volta che riusciremo a cambiare in meglio la scuola, ogni volta che vinceremo una battaglia, tu sarai lì con noi”.