BRESCELLO (Reggio Emilia) – Un uomo di 48 anni a causa della forte gelosia, ha maltrattato e aggredito fisicamente e moralmente la moglie con continue offese, insulti e minacce di morte anche davanti i figli fino a che la donna nel mese di giugno a seguito delle ripetute aggressioni e molestie subite dal marito, ha deciso di interrompere la convivenza, recandosi a vivere a casa della sorella, ma il marito, avrebbe continuato con le sue condotte vessatorie e minacciose. Condotte che hanno ingenerato nella donna un grave stato d’ansia e paura e timore per la propria incolumità e di quella dei propri figli.
Al termine delle indagini, i carabinieri di Brescello, a cui la vittima si è rivolta, lo avevano denunciato per maltrattamenti contro familiari e conviventi alla Procura reggiana che condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri ha poi richiesto e ottenuto dal GIP l’applicazione nei confronti del 48enne della misura cautelare degli arresti domiciliari, disponendo inoltre anche il braccialetto elettronico. Misura eseguita l’altro ieri dai carabinieri che hanno arrestato l’uomo.