CORREGGIO (Reggio Emilia) –  Allo scopo di garantire maggiori condizioni di sicurezza e rispondere alle sempre più accresciute richieste di sicurezza dei cittadini, i carabinieri di Reggio Emilia con il supporto dei colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Reggio Emilia, tra il pomeriggio e la tarda serata di ieri hanno effettuato un capillare controllo nelle frazioni e nel centro di Correggio.

Centinaia di controlli su persone, auto, e locali e i risultati non sono mancati. Il dispositivo operativo “dedicato” messo in campo dai carabinieri di Reggio Emilia, con una quindicina di militari della territoriale e 2 del Nucleo Ispettorato Lavoro Carabinieri di Reggio Emilia, ha proceduto al controllo di oltre 150 persone, 90 autoveicoli, 4 esercizi pubblici, alcuni casolari abbandonati, un’attività di compro oro e una decina di soggetti sottoposti a misure alternativa allo scopo di verificare il rispetto delle prescrizioni loro imposte.

I risultati non sono mancati alla luce dell’arresto di un giovane per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti con il sequestro di oltre mezzo etto di droga e la denuncia di un 30enne correggese che sottoposto agli arresti domiciliari non è stato trovato a casa ed quindi stato denunciato per il reato di reato di evasione. A ciò si deve aggiungere il controllo di una dozzina di pregiudicati, alcuni dei quali fuori dal comune di residenza la cui posizione ora è al vaglio per la proposta del provvedimento del foglio di via obbligatorio dal comune di Correggio.

E’ stato identificato, grazie alle immagini di video sorveglianza, il responsabile del furto avvenuto lo scorso 4 settembre all’Osteria del Filosso, si tratta di un 42enne straniero residente a Bologna che è stato denunciato e per il quale sarà proposto per il foglio di via obbligatorio dal comune di Correggio per tre anni.

L’attività di mirati controlli sul centro abitato e le frazioni del comune di Correggio, assicurano dal Comando di Corso Cairoli, verranno reiterati in maniera costante anche nei prossimi mesi per cercare di rispondere con i fatti alle accresciute richieste di sicurezza dei cittadini.