In Regione 10 nuovi treni di ultima generazione
Inaugurazione dei nuovi treni presso la stazione di Bologna. Ph Regione Emilia-Romagna

Cresce e si rinnova la flotta dei treni regionali dell’Emilia-Romagna. Entro il 2025 entreranno in servizio dieci nuovi ‘Pop’, i treni elettrici monopiano di ultima generazione, che circoleranno anche sulle linee che stanno ancora completando il processo di elettrificazione.

I nuovi convogli, di cui tre già entrati in servizio, sono stati acquistati da Trenitalia Tper con un investimento di 60 milioni e 350mila euro, di cui 16,7 milioni messi a disposizione dalla Regione, 33,5 milioni da fondi Pnrr e oltre 10 milioni dal Ministero delle Infrastrutture e trasporti.

In Regione 10 nuovi treni di ultima generazione
Un treno “pop”. Ph Regione Emilia-Romagna

Il parco mezzi regionale sarà composto, così, da 116 nuovi treni elettrici43 ‘Rock’ a doppio piano e 47 ‘Pop’ monopiano, acquistati con un investimento complessivo di circa 700 milioni di euro. A questi si aggiungono 26 moderni ETR 350 e il prossimo anno due ulteriori treni Pop acquistati da Tper. 

I nuovi treni sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa in stazione a Bologna dall’Assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini, insieme al viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Galeazzo Bignami, l’amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi e l’ad di Trenitalia Tper Alessandro Tullio. E’ intervenuta anche la consigliera delegata alla Mobilità sostenibile della Città Metropolitana, Simona Larghetti.

“E’ un ulteriore ampliamento e rinnovamento di quella che è già oggi la flotta più giovane d’Italia – ha sottolineato Corsini-. Confermiamo così l’impegno ad avere treni sempre più ecologici e a misura di utente, con l’obiettivo di migliorare il servizio per i cittadini. Comfort, sicurezza e sostenibilità sono le caratteristiche che cerchiamo per realizzare e sviluppare un sistema di trasporto pubblico locale su ferro, in linea con gli standard più avanzati e con le politiche regionali di sostenibilità ambientale”.