BIBBIANO (Reggio Emilia) – Un 27enne, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, violata in più occasioni, si è reso responsabile, in concorso con un 21enne di Montecchio Emilia, anche di una efferata rapina avvenuta il 7 maggio scorso al parco Enza ai danni di un 34enne, sbattuto a terra e colpito violentemente con diversi pugni al volto per essere derubato del suo cellulare.

Il 21enne è finito nei guai anche per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione, porto abusivo di munizioni, possesso di alcuni grammi di cocaina e hashish, di una patente rubata e di una munizione cal. 360.

I due ragazzi, a seguito delle indagini condotte dai carabinieri, sono stati denunciati in ordine alle citate ipotesi delittuose alla Procura reggiana che, concordando con le risultanze investigative dei carabinieri, ha chiesto e ottenuto dal Tribunale di Reggio una misura cautelare a carico dei due indagati.

Il 27enne è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere mentre il 21enne dalla misura non custodiale, dell’allontanamento dal domicilio e dall’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Entrambe le ordinanze sono state eseguiti ieri dai carabinieri.