SCANDIANO (Reggio Emilia). La notte scorsa poco prima di mezzanotte alcuni ragazzi in forte stato di agitazione si sono presentati nella caserma dei carabinieri di Scandiano riferendo che poco prima in Corso Vallisneri erano stati aggrediti da un ragazzo, parzialmente travisato da un cappuccio che con fare minaccioso li aveva avvicinati cercando di rubare un portafoglio, chiavi della macchina e cellulare di uno di loro, un 21enne scandianese, a cui aveva anche dato un pugno in faccia. Dopo poco i militari erano riusciti a rintracciare il presunto autore, un 24enne, riconosciuto anche dagli stessi ragazzi, noto ai carabinieri che solo due giorni prima era stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi perché in possesso di un coltello.
Il giovane ha minacciato anche i carabinieri costretti ad estrarre la pistola ad impulsi elettrici poi non utilizzata perché bloccato e condotto in caserma dove ancora in stato di agitazione ha colpito anche due carabinieri che lo stavano perquisendo, per poi sbattere la testa con violenza contro un armadio. Visitato dai sanitari del 118 chiamati dai militari non ha riportato ferite. In suo possesso i carabinieri hanno trovato un coltello a serramanico lungo 17 cm che veniva sequestrato e alla luce di quanto accertato, l’uomo senza fissa dimora è stato arrestato, con l’accusa di tentata rapina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi.