Inaugurazione nuovo ambulatorio UICI sezione Reggio Emilia Corso Garibaldi
Foto di gruppo dell’inaugurazione del nuovo ambulatorio UICI Reggio Emilia

REGGIO EMILIA – Il 10 ottobre 2024 si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Vista, giunta quest’anno alla sua ventesima edizione. La ricorrenza è stata indetta per richiamare l’attenzione delle istituzioni e dei privati cittadini sull’importanza della vista e sulla necessità di tutelarla e prendersene cura in ogni fase della vita.

La Giornata è promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB) con la collaborazione e il coordinamento dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) che, tramite le sue Sezioni Territoriali, si adopera per promuovere e organizzare nelle principali città d’Italia una serie di iniziative volte a diffondere la cultura della prevenzione e a fornire informazioni sulla salute degli occhi.

Inaugurazione nuovo ambulatorio UICI sezione Reggio Emilia Corso Garibaldi
Foto conferenza Stampa UICI

A Reggio Emilia, per la Sezione Territoriale della UICI, quest’anno il 10 ottobre è ancora più speciale: presso la sede dell’Associazione, in Corso Garibaldi 26, alla presenza di dirigenti e autorità civili, alle ore 10:00 si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo ambulatorio oculistico, recentemente fornito di moderne attrezzature, che garantiranno ai soci e a tutta la cittadinanza prestazioni sanitarie di base, facendo nascere nuove collaborazioni con altre realtà del territorio che si occupano di soggetti fragili o con esigenze di cura particolari. I nuovi strumenti sono stati acquistati grazie ai fondi erogati dalla Presidenza Nazionale UICI nel contesto del progetto COS – Centri Oculistici Sociali – che permetterà alla Sezione di Reggio Emilia di effettuare visite a persone in difficoltà economiche o che non hanno modo di attendere i lunghi tempi del sistema sanitario pubblico.

A seguire si è svolta una conferenza stampa per festeggiare un traguardo importante: i 75 anni di attività della Sezione Reggiana dell’UICI. Il primo verbale di insediamento dell’Associazione, infatti, riporta data 13 aprile 1949; durante l’evento sono state ricordate le varie sedi utilizzate dalla Sezione nel corso dei decenni, i Presidenti o facenti funzione che si sono alternati alla guida dell’Ente, i medici specialisti che hanno prestato servizio presso l’ambulatorio oculistico e i tanti servizi erogati nel tempo e che si sono sempre più ampliati nel volgere di questo lungo periodo.

Per continuare a diffondere cultura sul tema della disabilità visiva, nei giorni 09 e 10 ottobre, la Sezione Territoriale UICI, come è ormai consuetudine, ha organizzato controlli gratuiti presso l’ambulatorio oculistico sito in Corso Garibaldi n. 26.

Oltre a ciò, la campagna di sensibilizzazione si è avvalsa di materiale informativo distribuito, sempre gratuitamente, presso le Farmacie Comunali Riunite, i negozi di Ottica, lo studio Pantaleoni Oculistica a Guastalla e molti altri punti di aggregazione della città e della provincia.

“Come ogni anno, in questa giornata vogliamo portare l’attenzione sull’importanza della prevenzione. Con il nuovo ambulatorio e il rinnovo delle attrezzature contiamo di ampliare ancora di più i nostri servizi e le nostre attività, non solo per i soci, ma per tutti i cittadini in difficoltà e riteniamo sia un ottimo modo per celebrare il nostro 75esimo compleanno – ha dichiarato Chiara Tirelli, Presidente dell’UICI di Reggio Emilia –. La vista ha un impatto diretto sulla qualità della nostra vita: disturbi visivi non trattati possono compromettere lo svolgimento di attività quotidiane e influenzare negativamente il nostro benessere. In Italia oltre 3 milioni di persone convivono con problemi visivi che potrebbero essere prevenuti o corretti attraverso diagnosi tempestive e cure adeguate. Patologie oculari come glaucoma, cataratta e degenerazione maculare progrediscono spesso in modo silenzioso, ma possono portare alla perdita della vista se non trattate in tempo. La prevenzione è una buona abitudine e, insieme all’informazione, rappresenta l’approccio vincente per il contrasto alle malattie della retina e del nervo ottico al fine di salvaguardare il bene prezioso della vista per tutta la vita”.