Foto Meteo Reggio

REGGIO EMILIA – Terminata la Perturbazione, si avvia la conta dei danni e delle esondazioni. La perturbazione che negli ultimi giorni ha colpito la provincia di Reggio Emilia si è finalmente conclusa, lasciando dietro di sé una scia di danni e disagi. Nonostante la pioggia incessante abbia provocato numerose criticità, al momento non sono previste ulteriori precipitazioni di rilievo.

Ancora chiusa la SS 722 Var “Tangenziale di Reggio Emilia”

Anas, Società del Gruppo FS Italiane sta effettuando il monitoraggio della viabilità nelle regioni colpite dal maltempo, intervenendo in tempo reale con 200 addetti, per garantire, in caso di criticità, la messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali di competenza e il ripristino della circolazione.

A causa dell’allagamento del piano viabile, è chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, la strada statale 722 Var “Tangenziale di Reggio Emilia” al km 5,900 a Reggio Emilia.

Domani 21 ottobre scuole aperte in tutta la provincia

Domani, lunedì 21 ottobre, le scuole di ogni ordine e grado della provincia di Reggio Emilia saranno regolarmente aperte. A causa di alcune interruzioni che ancora insisteranno in particolare in pianura, gli studenti che da quelle zone dovessero subire ritardi per deviazioni stradali dei mezzi di trasporto per raggiungere gli istituti superiori, d’intesa con l’Ufficio scolastico provinciale, saranno giustificati nell’ eventuale ritardo.

A Cadelbosco 1000 evacuati e strade chiuse

Argine rotto a Cadelbosco Sopra

Il Sindaco del Comune di Cadelbosco di Sopra ha emanato un’ordinanza di evacuazione per “pericolo imminente” dovuto all’esondazione del Torrente Crostolo e alla rottura degli argini del Canale Tassone in più punti. È stato allestito il punto di accoglienza presso ex Bocciodromo in via Galilei 15, pertanto le persone evacuate potranno recarsi per registrarsi. Sarà possibile pernottare e ricevere i pasti.

Alcune strade locali non sono percorribili e possono accedere solo i residenti. Si tratta di:

Via Leonardo da Vinci SP63, (da rotatoria Albergo Hotel Gemmi a Santa Vittoria); Via Bastiglia; Via Liuzzi; Via Nuova per Seta; Via Garibaldi; Via per Santa Maria; Via Dall’Oldo (ponte sul Crostolo); Via Cantina.

Il consorzio Emilia Centrale al lavoro per gestire l’emergenza. Impianti attivi e casse d’espansione aperte per lo smaltimento delle acque

Tenuto conto dell’ingente quantità di acqua piovuta (mediamente sono caduti circa 100 mml di pioggia in poche ore) il personale consortile dell’Emilia Centrale è al lavoro per la gestione dell’emergenza maltempo che ha colpito Reggiano, Modenese e Mantovano. Una situazione piuttosto seria a causa della concomitanza di una piena interna al comprensorio di bonifica e di una esterna avvenuta sui corsi d’acqua principali (Po e Secchia in primo luogo). Il quadro, seppur con forte difficoltà, non presentava forti criticità sino a domenica quando, poco dopo le 7 del mattino, si sono verificate ben 5 rotture arginali lungo altrettanti corsi d’acqua esterni in gestione ad AIPo, l’Agenzia Interregionale per il fiume Po: sul Canalazzo Tassone (due rotture), sul Cavo Cava (due rotture) e sul torrente Crostolo (una rottura); avvenimenti, questi, che hanno reso estremamente grave la situazione nel complesso.

“La perturbazione ha avuto il suo culmine nella serata di sabato, dopo le ore 20 – ha evidenziato il presidente dell’Emilia Centrale Lorenzo Catellanicon l’intensificarsi delle precipitazioni. Ciò è avvenuto dopo un’intera giornata di pioggia che, seppur non intensa, è stata costante. La Bonifica sta lavorando al massimo e siamo in contatto con Prefetture, Protezione Civile e tutti i Comuni interessati da questa emergenza”.

Nell’area reggiana coinvolti Castelnovo Sotto, Gualtieri, Cadelbosco di Sopra e Novellara. Limitati allagamenti si sono registrati anche nella zona sud di Reggio Emilia. Il Consorzio ha prontamente attivato tutti i suoi impianti di sollevamento acque – Torrione (Gualtieri), Rodanello e Bresciana (Reggio Emilia), San Siro (San Benedetto Po, MN), Mondine (Moglia, MN) – e ha inoltre aperto le casse di espansione sul Cavo Parmigiana Moglia a Novellara, sul Cavo Tresinaro a Rio Saliceto e sul Cavo Naviglio a Correggio.

“Si segnalano zone piuttosto estese completamente allagate da evacuare, con famiglie e aziende agricole coinvolte – ha dichiarato il direttore generale dell’Emilia Centrale, Domenico Turazza. Preoccupano in particolare le cinque rotture d’argine che continuano a scaricare ingenti quantitativi d’acqua nella nostra rete la quale, essendo già molto piena, non può smaltire, se non in tempi lunghi, simili quantità”.

Maltempo, il punto sui danni a Scandiano

Ciclopedonale del Tresinaro

Le intense piogge delle ultime ore hanno causato numerosi disagi nel territorio comunale di Scandiano. 

In particolare, si segnala uno smottamento importante della ciclo-pedonale sul torrente Tresinaro, chiusa da ieri precauzionalmente con ordinanza del sindaco, con due importanti erosioni in via Mazzini (all’altezza della PM Elettronica) e in via del Cristo a Fellegara. Chiusa anche la passerella tra Scandiano e Pratissolo, in corrispondenza del Conad. Per le stesse ragioni è stata chiusa anche via della Riva a Rondinara.

Sono state molte le segnalazioni pervenute da privati cittadini e imprese, tra cui certamente quella più rilevante riguarda una azienda agroalimentare dove l’acqua ha raggiunto e superato i due metri d’acqua all’interno. Sin da ieri sera il sindaco Matteo Nasciuti è intervenuto assieme ai tecnici per ripristinare il più velocemente possibile la situazione. Stamattina tutta l’acqua era stata eliminata.

Continua il disagio per tanti abitanti di Pratissolo, che purtroppo si trovano senza acqua corrente da alcuni giorni a causa della rottura di una tubazione proprio in corrispondenza del Tresinaro, su cui ora Ireti fatica a intervenire per via delle condizioni meteo. Un intervento risolutivo dovrebbe arrivare nella giornata di lunedì 21 ottobre, nel frattempo oggi pomeriggio è arrivata un’auto-cisterna per fornire acqua agli abitanti.

Infine nelle scorse ore è stato segnalato un allagamento importante a Bosco in corrispondenza dei binari della linea “Reggio-Sassuolo”. I tecnici di Fer, dopo un sopralluogo, hanno deciso di sospendere il passaggio dei treni. I lavori, che hanno portato all’attivazione di autobus sostitutivi, dovrebbero terminare entro domattina, garantendo la ripresa della circolazione regolare.

Il sindaco Matteo Nasciuti ha seguito sin da ieri sera le operazioni d’intervento: “Sono stato avvertito del danno all’azienda agroalimentare e l’ho raggiunta subito, coordinando gli interventi da lì. Considerando la quantità d’acqua del tutto eccezionale caduta in così pochi giorni, che sta mettendo in difficoltà gran parte dell’Italia, vorrei ringraziare forze dell’ordine, protezione civile e tecnici con i quali mi sono coordinato, per la pronta risposta data ai cittadini”.

Possibili rallentamenti nella raccolta dei rifiuti nella Bassa Reggiana

A oggi causa delle insistenti precipitazioni in atto, domani nella bassa reggiana i servizi di igiene urbana potranno subire interruzioni e, in generale, rallentamenti nei comuni interessati dalle esondazioni, con particolare riferimento ai comuni di Bagnolo in Piano, Cadelbosco, e Castelnuovo sotto. Da domani, fino al superamento dell’emergenza, saranno chiusi i Centri di Raccolta di Bagnolo (Via Tassone) e Cadelbosco (Via Quarti).