Foto AC Reggiana FB

di Nicola Zinelli

Partita folle della Reggiana, quando tutto sembrava perso i granata, spinti dall’orgoglio, sono riusciti a segnare due gol in 5 minuti e a portare a casa un punto di importanza capitale, soprattutto perché nessuno ormai ci sperava.
Nel primo tempo la Reggiana, che ha recuperato Rozzio e Gondo (che alla fine si rivelerà importante) e deve rinunciare a Vido, si è dimostrata solida e ha concesso molto poco ai padroni di casa. L’unica vera occasione dei galletti è stato con Manzari che al 12° ha scheggiato il palo esterno. Il grande pressing dei padroni di casa ha messo in difficoltà la Reggiana in fase di costruzione e questo ha fatto sì che i nostri perdessero diversi palloni, il Bari però non è riuscito ad approfittarne.

Per la Reggiana l’unica opportunità è stata su punizione calciata da Portanova, sul finire del primo tempo, e grande risposta del portiere di casa Radunovic.
Nel secondo tempo la Reggiana è irriconoscibile e il Bari ne approfitta realizzando due reti nel giro di 3 minuti (53° e 56°): prima con Benali grazie ad un contropiede e poi con Novakovich che ribadisce in rete un cross dal basso. Ma la Reggiana, dopo minuti di smarrimento, e reagisce grazie a i nuovi entrati. I grandi protagonista  sono Gondo e Vergara che guidano la rimonta.

Foto AC Reggiana FB

Prima l’ivoriano concede l’assist per la rete di Lucchesi (concesso dall’ arbitro dopo una lunga consultazione al Var) e poi realizza il rigore concesso per fallo su Vergara, grave errore del portiere Radunovic.

Dopo 6 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine. La Reggiana porta a casa un buon punto dimostrandosi viva.
Prossima sfida, sabato 9 novembre al Città del Tricolore contro il Catanzaro.