Di Nicola Zinelli

Reggiana Catanzaro
Momento della partita. Ph pagina Fb Ac Reggiana 1919

Dopo il 2 a 2 di Bari, la Reggiana porta a casa il medesimo risultato ma ha un sapore diverso. In Puglia era stata brava a non mollare e a raggiungere il pareggio, mentre ieri era 2 a 0 e si è fatta raggiungere dagli ospiti rischiando nel secondo tempo di prendere il terzo gol. Purtroppo c’è da registrare il brutto infortunio alla caviglia occorso al capitano Rozzio a metà secondo tempo che lo ha costretto ad uscire portato a braccia dai compagni. È una brutta perdita perché Paolo è la colonna della squadra e stava giocando un bel campionato.
Tornando alla partita, di positivo c’è il punto portato a casa.

Perché nonostante i due gol di pregevole segnati da Portanova e da Gondo, il pallino del gioco è sempre stato in mano agli ospiti, a cui è stato annullato per fuorigioco un gol nel primo tempo. I ragazzi di Viali hanno dimostrato ancora una volta di andare in difficoltà contro squadre tecniche e fisiche. Il Catanzaro di Caserta, allenatore che questa estate sembrava in procinto di sedere sulla panchina granata, ha colpito una clamorosa traversa con Biasci nel primo tempo e nella seconda frazione di gioco un palo con Koutsoupias. La Reggiana si è affidata molto alle sgroppate di Marras e Sersanti, soprattutto nel primo tempo, mentre nel secondo ha giocato di rimessa soprattutto nel finale e se avesse gestito bene alcuni palloni forse si poteva portare a casa una insperata vittoria.

Per la sfida di ieri, mister Viali ha dovuto rinunciare a Cigarini (problema muscolare), Sampirisi e Vido, mentre recupera definitivamente Rozzio, che rientra nell’ undici titolare. La formazione schierata dal tecnico granata vede Bardi in porta; in difesa Meroni, Rozzio e Lucchesi; a centrocampo Marras, Ignacchiti, Portanova, Rehinart e Sersanti; in attacco Vergara e Gondo. La partita inizia con la Reggiana che ruba due volte la palla a centrocampo, prima con Marras (2°) e poi con Sersanti (4°) che avviano contropiedi che potrebbero diventare pericolosi ma in entrambi i casi Vergara prima è in fuorigioco e poi, anziché tirare, cerca Gondo che però è in offside.

Passano 5 minuti e gli ospiti sono pericolosi con D’Alessandro che dal vertice sinistro dell’ area tira di prima intenzione ma Bardi respinge di pugno. La partita scorre via senza troppi sussulti, gli ospiti hanno il controllo del gioco mentre i padroni di casa provano ad innescare Marras sulla fascia destra.

Al 19° l’episodio che cambia la partita. Gli ospiti vanno in vantaggio con Pontisso che raccoglie il passaggio smarcante di Iemmello e, da dentro l’ area, trafigge Bardi. Ma la sala Var, sorprendentemente segnala fuorigioco e la rete è annullata. Scampato il pericolo, i ragazzi di Viali reagiscono. Al 24° ennesima sgroppata di Marras che serve in area Vergara, il 30 anziché tirare cerca un passaggio difficilissimo verso Gondo ma un difensore intercetta la sfera e la devia in corner. Dall’ angolo la difesa respinge fuori area, Portanova raccoglie la sfera dal limite e lascia partire un tiro che s’insacca nell’angolo basso alla destra di Pigliacelli.

Bellissima rete realizzata del 90 granata. Al 28° la Reggiana rischia tantissimo:  pasticcio di Lucchesi che si fa rubare la palla in area da Iemmello, il quale serve Pontisso che tutto solo calcia alto. Passano e Sersanti dalla sinistra crossa benissimo per Gondo che colpisce pianissimo e il portiere para comodo. Ma non c’è tempo per recriminare perché lo stesso Gondo raccoglie il cross di Vergara, controlla la sfera e s’inventa una rovesciata imparabile per il portiere ospite. Il Catanzaro pressa senza creare grossi pericoli fino al 40° quando Vergara perde palla sulla trequarti difensiva, la conquista Pompetti che di prima intenzione s’inventa un tiro che s’insacca sotto la traversa. Gli ospiti si rendono ancora pericolosi al 46° con Biasci che raccoglie un cross e tira al volo da dentro l’ area ma colpisce la traversa.

Nel secondo tempo è un domino giallorosso con la Reggiana costretta a difendersi rischiando molto. Al minuto 64 Koutsoupias viene servito in area e tira a botta sicura ma la sfera s’infrange contro il palo. Passano 5 minuti e Iemmello riceve palla in area e si libera ma il tiro è debole e Bardi respinge di piede in corner. Al 69° in un contrasto a centrocampo Rozzio si procura un brutto infortunio alla caviglia che lo costringe ad uscire. Gli ospiti continuano a macinare gioco, la Reggiana non riesce ad uscire dalla propria metà campo e al 75° il Catanzaro raggiunge il pareggio: dopo una lunga azione manovrata la palla arriva in area a Iemmello che la piazza dove Bardi non può arrivare. Raggiunto il pareggio i ragazzi di Caserta continuano a spingere, ma la Reggiana ha alcune opportunità in contropiede.

All’ 84° Sersanti lanciato in contropiede da Stulac, arriva in area stremato e contrastato da un difensore in area cade, ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per il penalty. Peccato perché era una occasione ghiotta perché c’era Girma tutto solo in area. Al 90° Portanova, servito di testa da Stulac, si mangia un gol già fatto spedendo, da dentro l’ area piccola,di testa la sfera sopra la traversa. Dopo 3 minuti Girma riceve palla e s’invola verso l’area e sceglie la soluzione più difficile, ovvero il tiro da fuori che termina fuori dallo specchio della porta.
Dopo 6 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine. Portiamo a casa questo punto sofferto.

Prossima settimana sosta per le nazionali e poi trasferta a Cesena sabato 23 novembre ore 17.15.
Forza Reggiana.