REGGIO EMILIA – Mercoledì 13 e giovedì 14 novembre 2024 alle ore 20.30 va in scena al Teatro Ariosto di Reggio Emilia “Antigone e i suoi fratelli”, con la regia di Gabriele Vacis, spettacolo che inaugura la Stagione di Prosa della Fondazione I Teatri. Si tratta di una riscrittura de “Le Fenicie” di Euripide e “Antigone” di Sofocle, cui si aggiungono interventi originali delle attrici e attori della compagnia P(o)EM, sulla scena.
“Antigone e i suoi fratelli” fa parte della Trilogia della guerra della compagnia P(o)EM, serie di lavori dedicati a testi teatrali antichi, di cui fanno parte anche “Prometeo” e “Sette a Tebe”, entrambi da Eschilo. Lo spettacolo “Antigone e i suoi fratelli” mette in scena questo personaggio femminile, attraverso due tragedie: “Le Fenicie” di Euripide e “Antigone” di Sofocle. A queste si alternano interventi pensati e scritti dalle attrici e attori in scena, che sottolineano in maniera puntuale la contemporaneità dei temi proposti dai testi classici.
“Ascoltateli bene, perché le questioni che pongono sono enormi”, scrive il regista Gabriele Vacis, “Si interrogano sul senso delle cose, sul futuro come promessa o come minaccia e su come occupare il tempo che hanno a disposizione. […] molti di loro, non tutti ovviamente, hanno una mostruosa fame di senso. Fame di obiettivi che li costringono a divorare il mondo. Fame di rischio”.
Gabriele Vacis è il regista dello spettacolo. Regista, drammaturgo, docente, sceneggiatore e documentarista italiano, è stato uno dei creatori del teatro di narrazione, che vede nel narratore, senza orpelli, nello spazio vuoto, il fulcro dello spettacolo, ed è ideatore della Schiera, tecnica di formazione e allenamento dell’attore.
Formata all’interno della Scuola per allieve attrici e allievi attori del Teatro Stabile di Torino, la compagnia P(o)EM nasce nel 2021, dai neodiplomati della scuola (Davide Antenucci, Andrea Caiazzo, Lucia Corna, Pietro Maccabei, Lucia Raffaella Mariani, Eva Meskhi, Erica Nava, Enrica Rebaudo, Edoardo Roti, Letizia Russo, Daniel Santantonio, Lorenzo Tombesi, Gabriele Valchera, Giacomo Zandonà), con il regista Gabriele Vacis e lo scenografo e regista Roberto Tarasco. Al centro della loro ricerca c’è l’esperienza teatrale come relazione e interazione tra persone, come inclusione sociale, partecipazione, comunità e consapevolezza.
Giovedì 14 novembre, alle ore 17.00, al Teatro Ariosto si terrà un incontro con attrici e attori della compagnia P(o)EM: una collaborazione tra Fondazione I Teatri, Supercultura, percorso di progettazione di Comune, Fondazione Palazzo Magnani e Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro, e Teatro dell’Orsa. Ingresso libero (anche a chi non ha il biglietto per lo spettacolo).