REGGIO EMILIA – Torna dal 24 novembre, festività di San Prospero estremamente cara a tutta la comunità reggiana, il Charity Store della Croce Verde di Reggio Emilia e Albinea. Questa proposta della pubblica assistenza reggiana, che animerà il centro storico cittadino per tutto il periodo delle festività, in pochi anni è diventata una tradizione, quasi un punto di passaggio obbligato per le tante persone a passeggio e magari alla ricerca di regali, che hanno così l’occasione di unire un pensiero per i propri cari e amici ad un’azione solidale.

Lo store sarà aperto fino al 24 dicembre in via Sessi, 1/B (angolo via Crispi), vicinissimo a piazza Martiri del 7 luglio, nel cuore di Reggio. L’inaugurazione dunque è fissata domenica 24 novembre alle ore 10, e poi fino alla vigilia di Natale sarà aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19 grazie all’impegno dei volontari Croce Verde.

Il Charity store presenterà tantissime proposte-regalo, messe a disposizione da prestigiose aziende reggiane per sostenere la Pubblica Assistenza: Intrend, Smt, Smeg, Sport Service, Cellularline Group, Giorgio Nannini, Rossi Profumi, Solimè, Stylla. E non mancheranno naturalmente i prelibati pandori e panettoni artigianali Croce Verde: entrambi nel formato da 1 Kg, sarà possibile sceglierli per la propria famiglia o come regalo con una donazione di 20 euro ciascuno (è anche possibile la prenotazione con ritiro in sede, telefonando al numero unico Croce Verde 0522 3200).

Ancora, tra le proposte regalo ci sarà il nuovo calendario Croce Verde 2025, realizzato in collaborazione con AC Reggiana, con tante informazioni utili e con le foto dei volontari e dei giocatori granata. Il calendario è disponibile sia nella versione da parete che da tavolo, con una donazione di 6 euro. I fondi raccolti andranno a sostenere i servizi della Pubblica Assistenza. Afferma la Presidente della Croce Verde, Maria Teresa Cozza: “Torna questa proposta che negli anni ha incontrato un grande favore da parte dei reggiani e non solo. Per noi è davvero una bella occasione, non solo per raccogliere fondi che vanno a sostenere i servizi, ma ancor più per l’occasione di incontrare tante persone, confrontarci e ascoltare le loro necessità e molto spesso anche i loro ringraziamenti, fondamentali per alimentare il nostro impegno. Un momento di vicinanza insomma, che ci trasmette sempre grandi emozioni”.