di Romano Pezzi
REGGIOLO (Reggio Emilia) – Esaltare il ciclismo, è la parola d’ordine su cui fonda il lavoro alla Ciclistica Reggiolese dopo 52 anni dalla fondazione. Ad ogni fine stagione, si volta pagina alla società ciclistica di Reggiolo ma il lavoro rimane lo stesso, radunare sotto la propria egida ogni ragazzino che vuole divertirsi con la bicicletta nel cuore.
Domani sabato 30, per le ore 20, al Centro Nino Zà di Reggiolo, il presidente la società Daniele Folloni, unisce tutti i componenti del team, per la tradizionale festa, dai piccoli atleti che hanno ottenuti risultati con le 30 gare disputate, ai dirigenti che da anni curano quel delicato lavoro verso quei 20 piccoli atleti che mirano a diventare campioni. In questa importante serata, intervengono il neo campione europeo Mirco Maestri e Anna Trevisi reduce dal Beking di Monaco.
In pratica la Sc Reggiolese rimane il solo team nella nostra Bassa che opera in questo contesto. Proprio in queste occasioni, in questa sorta di festa sociale, emerge lo status di esaltazione tra gli operatori, da Alessandro Gorini, Christian Lamberti, Loredano Folloni, Massimo Crema e Rino Geanti. Al bilancio dei risultati questi tecnici hanno guidati alla conquista dei titoli provinciale e regionale Thomas Lamberti che a soli dieci anni risunta pressoché imbattibile. Buone cose anche per Mattia Barbieri, Thomas Gorini, Edoardo Veroni, Thomas Maizzi e Riccardo Daolio. Non mancano alla festa i 30 amatori, curati da Elena e Alberto Soprani che in maglia biancorossa disputano le maggiori Gran Fondo nazionali.