Domani, domenica 1° dicembre, si celebra la prima domenica di Avvento: l’inizio dell’anno liturgico nel cristianesimo occidentale e il periodo di preparazione spirituale che precede la natività di Cristo. Comprende le quattro domeniche che precedono il Natale e la sua durata va quindi dai 22 ai 28 giorni. Viene rappresentato con 4 candele che vengono poste sull’altare principale nelle chiese e in tante case.

La parola avvento deriva dal latino adventus e significa “venuta” anche se, nell’accezione più diffusa, viene indicata come un’attesa del Signore.

A scandire le settimane che mancano al Natale vi è la cosiddetta Corona di Avvento, che consta di quattro candele: le fiaccole vanno accese ciascuna in una domenica di Avvento. La Corona dell’Avvento è una tradizione natalizia tipica soprattutto dei paesi di cultura anglosassone e germanica.

Ogni candela ha un nome e un significato. La prima candela è detta “del Profeta”, poiché ricorda le profezie sulla venuta del Messia. La seconda candela è detta “di Betlemme”, per ricordare la città in cui è nato il Messia. La terza candela è detta “dei pastori”, i primi che videro ed adorarono il Messia. La quarta candela è detta “degli Angeli”, i primi ad annunciare al mondo la nascita del Messia.