riunione sicurezza ordine pubblico 25 aprile Casa Cervi
La Prefettura di Reggio Emilia

REGGIO EMILIA – Si è tenuta ieri pomeriggio la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto Maria Rita Cocciufa per esaminare il fenomeno delle truffe agli anziani e valutare il progetto presentato al riguardo dal comune di Reggio Emilia.

All’incontro hanno partecipato, oltre al questore Giuseppe Maggese, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Orlando Hiromi Narducci e il comandante provinciale della Guardia di finanza Filippo Ivan Bixio, anche l’assessore Annalisa Rabitti per il comune di Reggio Emilia e il sindaco di Quattro Castella Alberto Olmi in rappresentanza della provincia.

Come per il passato, anche per l’anno in corso il Ministero dell’interno ha destinato una quota del Fondo Unico Giustizia alla realizzazione di iniziative di prevenzione e contrasto delle truffe perpetrate nei confronti di persone anziane, tra le quali sono ricomprese campagne di tipo informativo, divulgativo e formativo, misure di prossimità nonché interventi di supporto, anche psicologico, per scongiurare eventuali situazioni di rischio.

In particolare, per il 2024, sono finalizzati ai suddetti obiettivi 4 milioni di euro, destinati a tutti i comuni capoluogo di provincia, secondo una quota fissa, identica per tutti i comuni, pari a 15.000,00 euro, e di una variabile commisurata alla popolazione anziana residente alla data del 1° gennaio 2023, in base ai dati ISTAT.

Per accedere al contributo previsto per Reggio Emilia, pari a 35.525,52 euro, il comune ha presentato il progetto “Non siamo nati ieri” (ed. 2024/2025) su cui il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha dato all’unanimità parere positivo e che quindi la prefettura trasmetterà al Ministero dell’interno per la definizione del piano di ripartizione delle risorse e delle modalità di rendicontazione.