COLLAGNA (Reggio Emilia) – Giovedì 9 gennaio, i carabinieri della stazione di Collagna durante un controllo di routine presso le abitazioni dei detentori di armi, hanno trovato in casa di un pensionato 66enne, residente in un Comune dell’Appennino Reggiano, uno spropositato quantitativo di munizioni, che superava il limite imposto dalla legge, nello specifico: 1113 Munizioni Calibro 22 LR (di cui denunciate solo 200), 120 munizioni a palla asciutta calibro 38 Sp (di cui denunciate solo 50), 10 Munizioni spezzate cal. 38 Sp, 60 munizioni cal. 270 Win (di cui solo 40 denunciate), 14 Munizioni spezzate cal. 12. Inoltre è stato appurato che il certificato medico del 66enne per la sola detenzione, risultava scaduto.

Accertati i fatti, l’uomo è stato denunciato alla Procura di Reggio Emilia con l’accusa di detenzione abusiva di armi, dai carabinieri della stazione di Collagna che hanno proceduto al sequestro penale del munizionamento illecitamente detenuto e al ritiro cautelare del restante munizionamento e delle armi.