Foto Pallacanestro Reggiana

di Alessia Marconi

REGGIO EMILIA – Nemmeno il tempo di godersi l’ingresso nelle top 16 di BCL che è già tempo di tornare in campo. Il Palabigi ospita, in occasione della prima giornata del girone di ritorno, la Pallacanestro Trieste di coach Jamion Christian.

Si comincia con Barford, Faried, Chillo, Winston e Grant che vanno sul primo possesso conquistato però dagli avversari che partono forte con una tripla. Arriva subito un 5-0 per Trieste che aggredisce la partita. Il punteggio arriva velocemente 0-10 con Reggio che non riesce ad invertire l’inerzia di questi primi minuti di gioco. Priftis chiama time out per riordinare le fila dei suoi e Reggio ora ha palla in mano. Il canestro sembra lontanissimo per i biancorossi: Winston guadagna tre tiri liberi e ne segna due. La difesa reggiana soffre terribilmente e Priftis prova a schierare Jamar Smith.  Le percentuali al tiro di Trieste sono inarrivabili e la Unahotels, invece, fatica mostruosamente a realizzare. Entra Uglietti e segna subito, cercando di tenere alta l’intensità anche in difesa, ma piovono fischi sulle teste biancorosse. Vitali infila una tripla, ma Trieste risponde con un altrettanto pesante canestro: non c’è verso, è un bagno di sangue questo primo quarto per i biancorossi che arrivano alla sirena con la lingua che tocca per terra. Si chiude 13-30.

Si riprende con una rimessa per la Unahotels che non trova la via del canestro. Trieste dal canto suo non sbaglia, ma ci prova Cheatham a tenere vivo il fuoco biancorosso con due punti dalla media. Il punteggio dice -20 per i padroni di casa che non sembrano avere le energie per contenere un avversario quantomai ostico. Segna anche Faye che va a strappare letteralmente punti dal canestro: Reggio è viva e accorcia 22-35. Anche Winston ne segna tre e subito dopo è Smith a segnare, ma contro questa Trieste occorrerà ben altro sforzo. Per ogni cosa buona fatta, questa Unahotels riesce a vanificare tutto in pochi secondi: a due minuti e mezzo dall’intervallo lungo Reggio rincorre ancora 32-49, senza dare mai l’impressione di poter agguantare la formazione ospite. Si chiude 33-51.

Si riprende con una tripla di Cheatham che sblocca il punteggio per i suoi. Trieste è uscita dagli spogliatoi con un’energia e un’inerzia sempre quantomai incontenibili e Reggio di nuovo insegue 39-59. I biancorossi provano a compattarsi in attacco, arriva un altro canestro di Faye e dopo un recupero segna anche Barford, ma Trieste resta sempre lì a +20 e sembra inafferrabile. Chillo trova due punti in corsa, mentre i compagni stringono le maglie in difesa. L’intensità è alta su ogni possesso e il cronometro vola velocemente a 0, dopo un canestro e fallo di Sasha Grant e due liberi per la formazione ospite. Si chiude 58-76.

Si riprende con una tripla importante di Uglietti e una buona difesa dei biancorossi che le provano tutte per stare attaccati ad una partita sciagurata. Uglietti trova un altro canestro, letteralmente tirato fuori dal cilindro. Reggio difende ancora fortissimo ma il punteggio non si smuove e le energie iniziano a scarseggiare. Treiste trova la tripla che sposta il punteggio 63-81 e probabilmente trova l’ipoteca definitiva su una partita in cui ha dominato dal primo minuto senza mai sbagliare un colpo. Cheatham trova la tripla del 71-84, ma la formazione ospite non arretra di un millimetro e approfitta di ogni punto cieco della difesa della Unahotels. E’ una sconfitta che pesa, pesa tantissimo in una classifica che inizia a non essere più particolarmente positiva. Sarà necessario aprire una seria riflessione perchè, attualmente, questa squadra sembra aver esaurito completamente le energie. Finisce 81-96.