Il team azzurro col presidente Cere Corrado Ruspaggiari

REGGIO EMILIA – Un’Italia strepitosa vince le qualificazioni del gruppo A della Tennis Europe Winter cup Under 16 maschile, la competizione a squadre che ha riunito al Circolo Equitazione di Reggio Emilia i migliori giocatori a livello europeo.

Cuore, grinta, sacrificio sono gli ingredienti, insieme ad un’indubbia superiorità tecnica, che hanno permesso agli azzurri di battere in un cammino in crescendo prima la Spagna, poi la Croazia ed in finale la Serbia, la squadra sulla carta più accreditata alla vittoria finale. Italia e Serbia staccano così il pass per le Finals della Winter cup che si giocheranno a Ronchin, in Francia.

Ceramilac a sx vs Pansecchi a dx

In finale contro la Serbia, nel primo incontro, Filippo Francesco Garbero ha letteralmente dominato il match contro Matija Putic: 6/0 6/0 il punteggio a favore dell’italiano. Nella seconda partita è sceso in campo Francesco Pansecchi opposto a Luka Ceramilac, numero 4 del ranking Tennis Europe. Il giovane giocatore azzurro ha offerto un’altra bella prova vincendo senza troppi problemi il primo set e contrastando la rimonta pericolosa dell’avversario nel secondo parziale: 6/3 7/6 il risultato finale a favore di Pansecchi che ha consegnato la vittoria all’Italia tra gli applausi. Il terzo posto delle qualificazioni del gruppo A va alla Croazia (testa di serie numero 3) che ha battuto l’Austria.

“E’ stato un piacere e un onore ospitare ancora una volta questa prestigiosa manifestazione e offrire agli appassionati reggiani tre giorni di tennis di alto livello, a tratti spettacolare – hanno commentano il presidente del Cere Corrado Ruspaggiari e il direttore Alessandro Tosi -. La manifestazione è stata un successo, anche dal punto di vista del pubblico presente agli incontri. Ospitare un evento internazionale di questo genere è un grande riconoscimento per il nostro circolo. Vogliamo continuare a lavorare su questa strada e cercare di portare ancora a Reggio Emilia nei prossimi anni manifestazioni di questo genere”.