
BRESCELLO (Reggio Emilia) – Un uomo di 49 anni, originario di Camporeale (PA) e residente a Brescello, è stato arrestato con l’accusa di estorsione plurima aggravata in concorso e sfruttamento di manodopera. L’uomo, con l’aiuto di un collaboratore di origine romena, avrebbe fatto pressioni su un implicito riferimento a Corleone per incutere timore agli imprenditori agricoli della bassa mantovana, invadendo con il suo bestiame i campi coltivati e causando danni ingenti.
Per anni minacce e violenze avrebbero mantenuto un clima di paura tra gli agricoltori, fino all’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Mantova, che dal febbraio 2023 hanno raccolto testimonianze e prove, facendo emergere la gravità della situazione. Le intercettazioni hanno inoltre rivelato un grave sfruttamento lavorativo: tre dipendenti, formalmente assunti, sarebbero stati costretti a lavorare in condizioni degradanti, con turni estenuanti, retribuzioni omesse e alloggi fatiscenti privi di servizi essenziali.
La mattina del 4 febbraio 2025, i Carabinieri di Mantova, con il supporto di diverse unità specializzare, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 49enne, accusato di estorsione aggravata e sfruttamento di manodopera. Il pastore è stato trasferito nel carcere di Mantova. Il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari.