REGGIO EMILIA – Lutto nel panorama della ristorazione di Reggio Emilia per la scomparsa a soli 50 anni di Daniele Cavatorti, storico ristoratore del centro storico della città. Cavatorti gestiva da anni, insieme al fratello Paolo, il ristorante Cadauno di via Squadroni, aperto nel 2004.
Nel 2012 in Piazza Fontanesi, aveva dato vita all’osteria La Botte Gaia, insieme alla moglie Elena, presto diventato un ritrovo molto amato dai reggiani, in cui poter gustare le eccellenze del territorio nella splendida cornice della piazza reggiana. Il ristorante era poi stato ceduto e Daniele aveva continuato insieme al fratello, nella gestione del Cadauno.
Appassionato del suo lavoro, persona coraggiosa e tenace, Daniele è morto ieri, 9 febbraio dopo una malattia contro cui combatteva da tempo. Lascia la moglie Elena e le figlie Alice e Sara, i genitori, il fratello Paolo con la cognata e le nipoti, e tutti gli amici.
L’ultimo saluto avrà luogo domani, martedì 11 febbraio, alle ore 16.15, partendo dalla Casa Funeraria Croce Verde in via della Croce Verde, 1 a Reggio Emilia, per il cimitero nuovo di Coviolo in attesa di cremazione. La camera ardente è aperta dalle ore 15.00 di oggi alla Croce Verde.
La famiglia non chiede fiori ma eventuali offerte a G.A.S.T. Onlus.
