17 anni Neve Natura Cultura Appennino
Neve Natura ed 2024

APPENNINO – Compie 17 anni il progetto “Neve Natura e Cultura d’Appennino” e quest’anno porta più di 1100 studenti e oltre 100 docenti provenienti da 24 istituti scolastici di 7 diverse province di Emilia Romagna, Liguria e Toscana. Si tratta di un progetto di outdoor education che propone un percorso di conoscenza di luoghi e persone basato sull’immersione nella natura e nell’inverno d’Appennino

Un approccio lento e sostenibile che pone al centro la relazione tra studenti e territorio che imparano ad osservarlo “camminandoci dentro” accompagnati da guide ma anche agricoltori, naturalisti e testimoni significativi. Non solo sport ma anche percorsi gastronomici di qualità che mettono in valore il meglio della cucina tosco-emiliana di montagna con prodotti locali a km zero e ricette tradizionali, ove anche il cibo è un itinerario di conoscenza e scoperta dell’Appennino. 

Neve Natura si conferma come un’iniziativa educativa, una scuola d’Appennino che si snoda dal mese di febbraio fino al 15 marzo in 42 campi di soggiorno diversi e vede la presenza di studenti provenienti da 13 istituti comprensivi e di 11 istituti superiori provenienti dalle province di Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Lucca, Pisa, Massa Carrara e La Spezia

17 anni Neve Natura Cultura Appennino
Neve Natura ed 2024

“In queste 17 edizioni (2007 – 2025 con lo stacco di 2 stagioni) abbiamo fatto conoscere a quasi 9000 studenti e insegnanti il Parco Nazionale e l’inverno d’Appennino e i valori che rappresenta, la natura, la storia, ma anche la cultura (con scienziati, autori, operatori, gastronomi) lo sport (con camminate e incontri con sportivi) – commenta Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell’Appennino -. Così Neve Natura dimostra che possono esistere modelli innovativi di educazione e turismo, mettendo in relazione territori contigui, come Toscana ed Emilia, ma storicamente lontani. Questi ragazzi scoprono che c’è un Appennino meraviglioso da visitare nella stagione invernale e qui torneranno.” “Le scuole partecipanti provengono da diverse province, e riconfermano la loro presenza negli anni, a testimonianza di un rinnovato interesse attorno alla proposta didattica per garantire ai giovani esperienze dirette di immersione in natura e conoscenza del territorio, garantendo così un’ampia partecipazione al progetto” – aggiunge Natascia Zambonini, coordinatrice del progetto. 

Partecipano al progetto per l’edizione 2025 gli istituti comprensivi di Massa Carrara I.S. Pacinotti-Belmesseri, Cocchi di Licciana Nardi, F. T. Baracchini, di Reggio Emilia Bismantova, Einstein, Ariosto, Villa Minozzo, Carpineti Casina, Petrarca San Polo, Foscolo Toano, di Lucca Castelnuovo di Garfagnana, Piazza al Serchio, di Sarzana, Ilaria Alpi Sarzana. Quindi gli istituti superiori di Parma ITE Bodoni, di Reggio Emilia IIS Cattaneo-Dall’Aglio, IIS Nelson Mandela, IIS Nobili, IPSSC Filippo Re, Liceo Matilde di Canossa, Russel, Silvio d’Arzo, di Fiorenzuola Piacenza IIS E. Mattei, di Pisa Enrico Fermi.