REGGIO EMILIA – Una violenta rissa è scoppiata sabato pomeriggio davanti ai Petali, al termine della partita tra Reggiana e Carrarese. Proprio come la grande rissa di 3 anni fa vede coinvolti i tifosi della Reggiana e giovani di origine straniera. Verso le 17, appena dopo la fine della partita, mentre i tifosi granata stavano lasciando lo stadio, un gruppo di giovani, principalmente stranieri e italiani di seconda generazione, ha iniziato a provocare i tifosi tra la curva Sud e i distinti, come già accaduto in passato.
Ad un certo un giovane, sembra a bordo di un monopattino, ha colpito una tifosa con una gomitata facendola cadere a terra e da lì si è scatenato il parapiglia. Prima un gruppo di tifosi granata ha cercato di inseguire i giovani provocatori, poi pochi minuti dopo è scoppiata la rissa nel corridoio che costeggia la zona distinti, fuori dal centro commerciale. Una rissa “calci e pugni” tra tifosi e baby gang. Sull’episodio sta indagando la polizia di Stato per stabilire, attraverso l’uso delle immagini del sistema di videosorveglianza, chi siano i responsabili dell’accaduto. La tensione è però continuata anche oltre la zona dei Petali, in via delle Ortolane. Qui alcuni tifosi della reggiana hanno trovato le loro auto con alcuni vetri sfondati.
