REGGIO EMILIA – È stato un weekend di grande pugilato quello andato in scena alla Olmedo Boxing Arena di via Flavio Gioia, dove si è svolto il Torneo Debuttanti, dedicato alle categorie Schoolboys, Junior e Youth. Il numero elevato di atleti iscritti ha reso necessario distribuire i match in più sedi: oltre a Reggio Emilia, che ha ospitato tre intense giornate di incontri tra venerdì, sabato e domenica, il torneo ha coinvolto anche Ferrara, Reggiolo e Carpi, permettendo così a tutti gli atleti di avere la propria occasione di salire sul ring.
L’evento, organizzato dalla Reggiana Boxe Olmedo, sotto la guida del presidente Emiliano Martinelli e del direttore sportivo Luca Quintavalli, ha visto una straordinaria partecipazione di giovani pugili, alcuni dei quali al loro esordio assoluto. Il torneo ha offerto spettacolo ed emozioni, mettendo in luce il talento emergente e la determinazione dei ragazzi in gara.
Tra gli incontri più emozionanti fuori torneo, si segnala la prova di Kristian Shevchuck, che ha saputo prendersi la rivincita contro un avversario molto alto di Piacenza, gestendo con intelligenza le distanze e imponendo il proprio ritmo. Shota Natsarashvili ha dimostrato una boxe elegante e dinamica, muovendosi bene sul ring, ma non è riuscito a convincere i giudici. Manuel Cucci ha imposto un ritmo asfissiante, dominando il suo avversario di Cavezzo con precisi colpi nella corta distanza. Il giovane georgiano Dachi Davituri, neo-acquisto della Reggiana Boxe, ha impressionato per la sua scelta di tempo e il lavoro sulle gambe, tanto che l’arbitro ha sospeso il match per evidente disparità, decretandone la vittoria. Dimitriu Mihail, contro un avversario temibile di Guastalla, ha saputo alternare fasi di boxe tecnica a momenti più aggressivi, vincendo le ultime due riprese e aggiudicandosi il match. Mouhcine Sabri, in procinto di passare al professionismo, ha affrontato un pugile molto alto di Lugo, riuscendo a ribaltare l’andamento dell’incontro dopo una prima ripresa difficile e imponendosi nelle successive due.
Per quanto riguarda i debuttanti della Reggiana Boxe Olmedo, il torneo ha visto brillare Oumar Diarra, che ha dominato la finale nella categoria Youth 71 kg, mettendo a segno colpi potenti che hanno costretto il suo avversario a indietreggiare. Altra protagonista Anastasia Cresci, atleta della categoria Elite 66 kg, ha mostrato grande determinazione e tecnica, vincendo nettamente la finale contro un’avversaria ostica di Bologna grazie a precisi ganci destri. Fergal Sebastian Mescoli, nella categoria Youth 63,5 kg, si è distinto per la sua grinta e resistenza, raggiungendo la semifinale. Davide Bruzzese, Youth 67 kg, ha disputato un ottimo torneo arrivando fino alle semifinali, così come Sherin Singh, che nella categoria Junior 66 kg ha saputo esprimere una boxe solida, fermandosi solo di fronte a un forte avversario di Guastalla. Mario Dattilo, nella categoria Youth 67 kg, ha combattuto con grande intensità, raggiungendo i quarti di finale.
Oltre a questi nomi, va ricordato anche Arif Bilal, che ha dato spettacolo nella categoria Elite 60 kg, e Cambria Scimone Giuseppe, Youth 71 kg, che ha tenuto testa a un avversario ostico, confermando il valore della scuola reggiana.
Il torneo è stato un’importante occasione di crescita per tutti i giovani atleti, che hanno avuto modo di confrontarsi e migliorarsi sul ring. La Reggiana Boxe Olmedo si conferma un punto di riferimento per il pugilato giovanile, con un impegno costante nella formazione di nuovi talenti. Gli organizzatori si dichiarano estremamente soddisfatti per la qualità degli incontri e il livello tecnico mostrato dai partecipanti, già pronti per i prossimi appuntamenti che li vedranno protagonisti.
