di Nicola Zinelli
REGGIO EMILIA – La Reggiana butta via una vittoria che sembrava già sua. I granata in vantaggio per 2 a 0 si sono fatti raggiungere da una Sampdoria in grossa difficoltà e in dieci per l’ espulsione di Niang. Ma questa volta il grosso colpevole è Viali che inspiegabilmente rimescola le carte in difesa sostituendo Fiamozzi, autore dell’ assist per il secondo gol, con Sosa che non è all’ altezza della serie B e da un suo errore è nata la rete del pareggio dei blucerchiati. Non si capisce per quale motivo Viali continua a rimescolare le carte, soprattutto in un momento cruciale della stagione anche oggi non ne ha azzeccato una.
Oggi quando la Reggiana, sul due a zero, si è abbassata e doveva gestire il vantaggio era chiaro servisse esperienza e, invece, ha inserito Kumi e Sosa. Infine verso fine partita con Vergara stremato il mister ha pensato bene di sostituire Portanova. Grazie a questi cambi cervellotici, la squadra è andata in difficoltà e ha rischiato addirittura di subire il terzo gol ma il solito Bardi si è opposto a Coda.
Fino ai suddetti cambi, la Reggiana aveva giocato una buona partita, rischiando pochissimo, e il doppio vantaggio era meritato. Poi e’ successo quanto detto prima e purtroppo da una potenziale vittoria fondamentale per ottenere la salvezza, si torna a casa con un solo punto. In classifica Reggiana e Sampdoria sono appaiate a 32 punti, ma in virtù degli scontri diretti i granata sono salvi. Ora c’è la sosta, poi la sfida con la capolista Sassuolo.
Per la partita odierna mister Viali deve fare a meno dell’ infortunato Pettinari e dello squalificato Sampirisi, mentre rientra dalla squalifica Gondo e si rivede in panchina dopo 4 mesi il capitano Rozzio.
Rispetto alla squallida prestazione di Cosenza le novità sono Fiamozzi in luogo di Sampirisi e Vergara riprende il suo posto e gli fa spazio Marras. La formazione titolare vede: in porta Bardi; in difesa Fiamozzi, Meroni, Lucchesi e Libutti; a centrocampo Sersanti, Reinhart e Ignacchiti; sulla trequarti Vergara e Portanova; in attacco Vido.
Non passa neanche un minuto che c’è subito un episodio dubbio: Cragno in uscita travolge Vergara, apparentemente sul pallone ma prendendo anche il numero 30 granata. Né l’ arbitro né il var stranamente non intervengono. La partita si strascina stancamente senza alcuna emozione, gli ospiti hanno un leggero predominio territoriale e si fanno vedere in avanti al 12 con un colpo di testa di Niang deviato in angolo da Fiamozzi. La prima emozione di marca granata è al minuto 20 con Vido che si destreggia al limite dell’ area e lascia partire un tiro che viene smorzato dalla difesa blucerchiata ed è facile preda del portiere Cragno. Passano due minuti e Sersanti di testa serve Vido che si libera al tiro ma la sfera termina fuori alla sinistra di Cragno. Gli ospiti si rendono pericolosi al 25° ma Bardi si oppone al tiro di Oudin dal vertice sinistro dell’ area, poi sulla ribattuta il tiro di Venuti è deviato in corner da Fiamozzi.
La Reggiana passa in vantaggio al 32° Vergara crossa in area e sulla palla arriva Portanova che corregge in rete. Dopo il consulto al Var per verificare eventuale fuorigioco di Portanova (ormai un classico dopo un gol del numero 90 granata) l’ arbitro convalida il gol. La Sampdoria prova a reagire e si rende pericolosa al 38° conil colpo di testa di Meulensteen che termina di poco sopra la traversa. Al 39° Vergara costringe all’ errore Veroli, conquista palla ed entra in area e cerca di servire un compagno ma Cragno devia incorner. 44° problemi muscolari per Vido che prova a restare in campo ma dopo un minuto è obbligato a lasciare il campo e al suo posto entra Gondo. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi
Il secondo tempo inizia con un’ occasione per la Reggiana: Vergara, lanciato in contropiede da Reinhart, entra in area in posizione molto defilata e calcia verso la porta ma il tiro è fiacco e facile preda di Cragno. La Sampdoria pressa per cercare di raggiungere il pareggio e al 52° Niang ci prova in rovesciata ma la sfera termina di poco fuori dallo specchio della porta. Raddoppio granata al 60° con Fiamozzi che da destra mette in mezzo e sulla palla arriva Gondo che a porta vuota ribadisce in rete. Ed in questo momento che Viali stravolge una squadra che stava giocando bene sostituendo Fiamozzi con Sosa. Al 67° la Sampdoria accorcia: dopo consulto al Var è convalidato il gol di Niang, precedentemente annullato per fuorigioco. Passano 3 minuti e Niang viene espulso per doppia ammonizione dopo un fallo su Meroni. C’è anta confusione in campo e alla fine l’arbitro espelle espulso anche Marras dalla panchina (72°). Dopo 3 minuti succede il patatrac Sosa in piena area si fa superare dal pallone e Oudin trafigge Bardi. 2 a 2.
I granata provano a reagire con Portanova che arriva scomposto sul pallone e calcia alto sopra la traversa da buonissima posizione (76°). La partita si trascina verso il novantesimo con le due squadre che hanno paura di perdere. Ci prova al Reggiana (87°) con Girma che riceve palla e si gira ma la sfera è respinta da Cragno. Passa un minuto e Coda impegna Bardi che devia con le punte delle dita in corner.
Sugli sviluppi del corner ancora Coda ci prova ma la sfera termina fuori dallo specchio della porta. Al 90 ci prova Girma ma il suo tiro è smorzato dalla difesa. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine. Il pubblico non è soddisfatto di questo risultato e fischia la squadra.
Prossima sfida sabato 29 marzo alle 19.30 sempre al Città del tricolore contro il Sassuolo.
Forza Reggiana!