
MONTECCHIO EMILIA (Reggio Emilia) – Ieri, presso la Sala della Rocca , si è tenuta la terza tappa del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica “itinerante”, cui hanno preso parte tutti i sindaci dei comuni dell’Unione Val d’Enza (Montecchio Emilia, Bibbiano, Campegine, Canossa, Cavriago, Gattatico, San Polo d’Enza, Sant’Ilario d’Enza), oltre al presidente della provincia Giorgio Zanni, al questore Giuseppe Maggese, al comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Orlando Hiromi Narducci, al comandante provinciale della Guardia di Finanza Filippo Ivan Bixio e al comandante della polizia locale dell’Unione Davide Grazioli.
L’obiettivo – ha evidenziato il Prefetto Maria Rita Cocciufa – “è quello di instaurare un rapporto diretto e proficuo tra il territorio – attraverso i Sindaci -, la Prefettura e i vertici delle Forze dell’Ordine, e di rendere sempre più visibile e concreta la vicinanza ai cittadini e alle loro istanze”.
Nel corso della riunione è emerso come tra le principali problematiche che stanno fronteggiando gli amministratori locali rientri il fenomeno del disagio giovanile, nelle varie forme in cui si manifesta. I primi cittadini hanno anche manifestato l’esigenza di assicurare maggiore sicurezza al traffico veicolare e a tale proposito hanno rappresentato che l’installazione di rilevatori di velocità da remoto, autovelox, potrebbe rappresentare un valido strumento per ridurre gli incidenti stradali e promuovere comportamenti responsabili alla guida.
Altro argomento oggetto dell’incontro è stata l’esigenza di tenere conto delle specifiche realtà territoriali che compongono l’Unione con una particolare attenzione alla zona di accesso e deflusso dell’autostrada A1 che vede un rilevantissimo traffico quotidiano di mezzi pesanti.
Nel corso dell’incontro, è stato altresì esaminato l’andamento della delittuosità che se ha avuto un certo incremento nel 2024 ha fatto riscontrare una diminuzione nei primi due mesi di quest’anno.
Il Prefetto, al termine dell’incontro, ha espresso grande soddisfazione per il rapporto di dialogo, proficuo e costruttivo, avviato dai Sindaci e dalle Forze dell’ordine operanti sul territorio con le comunità locali e ha invitato i primi cittadini a proseguire il percorso di confronto intrapreso e le iniziative sul territorio volte ad incrementare il confronto con le istituzioni locali (scuole, parrocchie, associazioni sportive e altre associazioni sul territorio) per “affinare” il necessario approccio integrato nei confronti, in particolare, del disagio dei giovani.Maria Rita Cocciufa ha altresì evidenziato che l’attenzione delle Forze di polizia sul tema della sicurezza del territorio è costante e che le stesse continueranno a tenere contatti proficui e frequenti con i Sindaci e la Polizia locale per migliorare la qualità dei servizi a favore dei cittadini.