Foto Alessandro Zucchini

REGGIO EMILIA – Torna il 25 aprile, torna il popolo dei Campirossi. Sono già in corso i preparativi per la grande Festa della Liberazione a Gattatico a Casa Cervi, luogo simbolo di Resistenza e antifascismo in Italia.  Sarà un’edizione speciale, quella dell’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo: per la prima volta, la manifestazione si estende anche alla fascia serale. Dalle 10 del mattino fino alle 23 sono attese migliaia di persone da tutta Italia per celebrare insieme la libertà, la democrazia, la memoria, la pace nel grande podere “ai Campirossi”, un tempo appartenuto alla Famiglia Cervi. Una giornata intensa e piena di emozioni, tra musica, interventi, testimonianze, momenti di incontro, attività per famiglie. In serata, a partire dalle 20:38, in diretta da Casa Cervi, Marco Damilano condurrà “Ora e Sempre 25 Aprile”, lo speciale in onda su Rai 3 per gli 80 anni della Liberazione.

«80 anni di Liberazione. È appena l’inizio. I nuovi partigiani siamo noi. Per la democrazia, per l’umanità, per la pace. Per l’Italia democratica, per l’Europa democratica. La Resistenza oggi tocca a noi. Vinceremo, e cambieremo il destino del mondo. Come 80 anni fa, tenendo accesa la luce nel buio della storia» sono le parole di Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi. Un’edizione che rimane invariata nonostante la recente scomparsa di Papa Francesco. Durante il programma della Festa, tuttavia, non mancheranno momenti per ricordare Bergoglio, come ribadisce Albertina Soliani: «Portiamo nel cuore Papa Francesco e la sua immensa eredità».

La diretta della Festa del 25 aprile a Casa Cervi per l’80° della Liberazione: sul palco Vinicio Capossela, Cisco, Bandabardò, 99 Posse e tanti altri!

La giornata prenderà il via alle ore 10: fin dal mattino, il Parco si animerà con stand gastronomici, bancarelle e spazi per le associazioni. Il Museo di Casa Cervi sarà aperto dalle 10 alle 20 con ingresso gratuito: sarà l’occasione per visitare la storica Casa dei Fratelli Cervi e immergersi nella memoria della Resistenza.

Il programma si aprirà con “25 Aprile Young”, la rassegna dedicata ai bambini e famiglie: proprio a loro, alle 10:30, sarà dedicata una visita guidata speciale gratuita al Museo di Casa Cervi. Alle 11,30, invece, presso la seconda aula didattica del Parco, si terranno letture sui temi della pace, della libertà e della Resistenza a cura delle lettrici volontarie del territorio (per queste attività è necessaria la prenotazione). Alle ore 12 e alle 16, presso la vigna del Parco “ai Campirossi”, andrà in scena uno spettacolo di burattini aperto a tutti a cura della Fondazione Famiglia Sarzi, intitolato “Il Manifesto dei Burattini”, della compagnia Teatrino dell’Es di Vittorio Zanella. Alle 13 aprirà la grande Festa dal palco la musica della Bandabardò, storica formazione folk-rock tra le più amate in Italia, che sul palco porterà i suoi brani più celebri, insieme ai nuovi pezzi dell’ultimo tour, che coincide con la pubblicazione del loro nuovo album “Fandango”. 

Alle 14 spazio ai saluti istituzionali: a prendere la parola saranno Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi, Alessandro Spanò, Sindaco di Campegine,  Daniele Finucci, Sindaco di Gattatico, Marco Massari, Sindaco di Reggio Emilia, Michele Guerra, Sindaco di Parma, Giorgio Zanni, Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Michele De Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna.

Dalle ore 15, la musica torna protagonista, con l’atteso concerto di Cisco, voce storica dei Modena City Ramblers, che proporrà un viaggio musicale tra le canzoni della Resistenza e i suoi successi più recenti, in occasione del tour “Riportando Tutto a Casa tour” con la storica formazione. Il cantautore nato a Carpi pochi giorni fa ha rilasciato alcuni brani cari legati ai temi della Resistenza e della Liberazione, come “Nata il 25 aprile”, e “Piccola figlia di Reggio”, canzone dedicata a Genoeffa Cocconi, madre dei Sette Fratelli Cervi.

A seguire, alle 16, sarà il momento degli interventi pubblici, con la partecipazione del giornalista Paolo Berizzi, conosciuto per le sue coraggiose inchieste sul neofascismo, del segretario della CGIL di Reggio Emilia Cristian Sesena e di Francesca Rispoli, Presidente di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. In collegamento da remoto interverrà il noto giornalista Gad Lerner, autore, fra le tante altre cose, del progetto “Noi Partigiani” (www.noipartigiani.it), il Memoriale della Resistenza italiana dell’ANPI curato insieme alla giornalista Laura Gnocchi.

Alle 16:45 il palco si accenderà con l’energia dei 99 Posse, la storica band napoletana che ha segnato la musica indipendente italiana con testi militanti e sonorità che mescolano rap, reggae e attitudine punk.

Alle 17:45 prenderà il via un momento di testimonianze, con voci che raccontano la Resistenza storica e le resistenze di oggi: tra gli ospiti, la bolognese Flora Monti, classe 1931, che racconterà la sua esperienza di staffetta partigiana; il generale Fulvio Poli, Vice capo dell’Ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa, Kiranjit Kaur, Rappresentante della Comunità Sikh di Reggio Emilia, Consigliere comunale a Novellara (RE), e la Presidente della Consulta degli Studenti dell’Università di Padova, Emma Ruzzon

Alle 18:30 salirà sul palco Vinicio Capossela, pronto a incantare il pubblico con il suo inconfondibile mix di poesia e musica d’autore, in un concerto speciale pensato per gli ottant’anni della Liberazione. Il cantautore di Scandiano torna a Casa Cervi due anni dopo aver presentato, sullo stesso palco, la sua canzone “Staffette in bicicletta”, insieme a Mara Redeghieri, inno alla Resistenza italiana.



La Festa proseguirà in serata, anche dopo cena, con il DJ set Resistente a cura di Mark Bee. A partire dalle 20:38, Casa Cervi ospiterà “Ora e Sempre 25 Aprile”, lo speciale per gli 80 anni della Liberazione condotto da Marco Damilano, in diretta nazionale su Rai 3. Il pubblico di Casa Cervi è caldamente invitato a restare con noi per partecipare da vicino a questo evento unico.

Casa Cervi si prepara ad accogliere un pubblico vasto e appassionato, che potrà fermarsi anche a cena e fino a tarda serata in tutta sicurezza. A supporto dell’organizzazione, è stato inoltre potenziato il numero di volontari, con la partecipazione speciale della Protezione Civile di Reggio Emilia: oltre 60 volontari saranno impegnati in attività di assistenza e sicurezza, con una presenza rafforzata nei punti più critici. È inoltre garantita una presenza rafforzata del servizio di assistenza sanitaria, grazie alla collaborazione con la P.A. Croce Bianca di Sant’Ilario d’Enza. Da quest’anno, infine, prenderà il via un percorso verso un evento sempre più attento all’ambiente, con l’obiettivo di ridurre l’impatto e promuovere buone pratiche ecologiche, per un 25 aprile più sostenibile. Il programma completo della Festa e tutte le informazioni e la diretta streaming sul sito www.istitutocervi.it.  Il disegno della locandina di quest’anno è opera dell’illustratore Maurizio A. C. Quarello.



Il percorso di visita a Casa Cervi si arricchisce di un nuovo, simbolico elemento, visibile ai visitatori della Festa del 25 aprile: il trattore posto all’ingresso del Museo si “veste” infatti del mappamondo. Realizzata in bronzo a cera persa dalla fonderia Merighi di Borgo Panigale, l’opera è firmata da Alfonso Borghi, artista originario di Campegine e noto a livello internazionale. Borghi ha voluto ispirarsi al mappamondo originale esposto nella stalla per creare una riproduzione che restituisce al trattore il suo significato originario: un simbolo di un mondo senza barriere, antifascista, fondato sulla solidarietà e sulla tolleranza. Il trattore con il mappamondo, uno degli oggetti più rappresentativi della Casa Museo, torna così a raccontare con forza i valori universali della Famiglia Cervi. L’opera si inserisce nel più ampio riallestimento delle sale espositive al piano terra della casa, a cui Borghi ha contribuito anche con tre nuove tele, che si aggiungono alle opere già donate alla Sala dedicata a Maria Cervi.

Il programma dell’Istituto Alcide Cervi per l’80° della Liberazione proseguirà anche dopo il 25 aprile con “I_ANTIFASCISM. Actors, practices, meanings after 1989”, il convegno internazionale che si terrà dal 28 al 30 aprile 2025 al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia. Studiosi, attivisti, ricercatori e professionisti della memoria provenienti da tutta Europa si confronteranno sulle evoluzioni dell’antifascismo a partire dal 1989, in un dialogo aperto e multidisciplinare che attraversa storia, diritto, politica, cultura, educazione, ecologia, musica e movimenti sociali. Promosso dall’Istituto Alcide Cervi in collaborazione con l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, il convegno sarà un momento di approfondimento e confronto pubblico sull’attualità dell’antifascismo in Italia e nel mondo in un presente in continua trasformazione. L’ingresso è libero.