
REGGIO EMILIA – Grande emozione per i 1400 giovani dell’Acir (l’Azione cattolica italiana ragazzi) che questa mattina all’alba sono partiti per la Capitale con circa una trentina di pulmann che li attendevano in piazzale Lari nella zona dell’Aquatico. Rimarranno a Roma per tre giorni in occasione del “Giubileo degli adolescenti”, accompagnati da oltre 300 educatori e da Don Gabriele Valli, assistente di Azione Cattolica Ragazzi. A salutarli alla partenza l’Arcivescovo Giacomo Morandi che ha dato la sua benedizione ai ragazzi assicurando le sue preghiere.
Da programma dovevano andare a Roma per la canonizzazione a beato di Carlo Acutis, morto a 15 anni per leucemia il 12 ottobre 2006 dopo aver compiuto un miracolo che però è stata sospesa. Per ragioni logistiche e probabilmente anche di sicurezza purtroppo non è prevista per domani 26 aprile la partecipazione dei ragazzi alle esequie di Papa Francesco in piazza San Pietro. Gli organizzatori hanno pensato comunque ad un programma alternativo che prevede una sorta di pellegrinaggio itinerante, pregando e ricordando il Pontefice.
C’e anche il gruppo di ragazzi accompagnati da Paola Zanetti della parrocchia dei Santi Agostino, Stefano e Teresa tra quelli arrivati al Parco Centocelle dove, che ci racconta “i tantissimi volontari della Protezione Civile stanno completando gli alloggi che questa sera ospiterà insieme a noi 5000 ragazzi con i loro educatori. All’accoglienza ci hanno consegnato le magliette che useremo in questi giorni, oltre a quelle che già ci aveva fornito la nostra Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla. Ci hanno consegnato anche borracce, cappellini, bandana e voucher per pranzi e cene e biglietti della metro”.
Nella mattina di sabato 26 aprile la delegazione reggiana ha partecipato alla Via Lucis sulla Scalinata della chiesa di San Pietro e Paolo