Foto archvio da Stu Reggiane

REGGIO EMILIA – Ieri sera, nel corso della commissione consiliare ‘Assetto e uso del territorio-Ambiente’, è stato presentato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione della  “Rambla sud” (tra viale Ramazzini e la ferrovia), e “Rambla nord” (tra via Agosti e viale Ramazzini) nell’ambito del Programma di Rigenerazione Urbana ex Officine Meccaniche Reggiane nel quartiere Santa Croce. Lunedì prossimo il progetto di fattibilità sarà presentato in Consiglio comunale per la sua realizzazione.

Da insediamento produttivo e logistico a spazio verde e polifunzionale al servizio di tutta la città. La nuova struttura urbana composta dalle due Rambla andrà a configurarsi come componente essenziale e integrante del più vasto e articolato  “Sistema Città Pubblica” (definito dal Piano Urbanistico Generale 2030) su cui si innerva la futura organizzazione del Parco Innovazione e del quartiere Santa Croce, perseguendo gli obiettivi di qualità urbana e qualità ecologica ambientale, attraverso la continuità fisica e prestazionale e l’integrazione delle dotazioni territoriali quali insieme di infrastrutture e servizi.

Obiettivo strategico del progetto è favorire lo sviluppo e la transizione del Parco innovazione da parco tematico specializzato per imprese e ricercatori a polo urbano, da spazio esclusivo e luogo inclusivo, porzione di città aperta e funzionale nell’arco dell’intera giornata e di 365 giorni l’anno. La nuova struttura pubblica, infatti, sarà un’area a destinazione pubblica e polifunzionale, costituita da un parco “lineare” con relativi servizi e dotazioni e da una rete connettiva di strade, ciclabili e percorsi pedonali per la mobilità pubblica e privata. Per quanto attiene il sistema integrato del verde, il progetto prevede nel complesso la realizzazione di un parco di oltre tre ettari ad alta differenziazione ecologica che integrerà diversi tipi di alberature, specie arbustive e prati stabili, impianti e sistemi per la circolarità e il recupero delle acque piovane, andando ad incidere positivamente sulle emissioni di sostanze climalteranti. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di servizi, intesi come aree e attrezzature pubbliche per lo sport, la cultura e il tempo libero.

Di fatto, la realizzazione della Rambla sud agirà come struttura urbana di collegamento tra il Parco Innovazione e l’area sud della città (il quartiere Stazione e il centro storico), mentre la realizzazione della rambla nord segna un deciso passo avanti, non solo nella connessione tra il Parco Innovazione e il quartiere Santa Croce, ma soprattutto nella sua configurazione fisica e funzionale divenendo insieme all’area sportiva di via Agosti nuova e indiscussa polarità.

L’iter procedurale – Il progetto fa parte dei nove progetti prioritari previsti dal piano strategico Atuss RE-2030 – Agenda di Trasformazione urbana per lo Sviluppo sostenibile di Reggio Emilia, sottoscritto nel novembre 2023 da Comune e Regione Emilia-Romagna: il valore complessivo dell’opera è di 6 milioni di euro, di cui 4 milioni di euro finanziati dalla Regione Emilia-Romagna tramite assegnazione di risorse da Fondi europei e 2 milioni – 1 milione per ciascuna Rambla –  cofinanziato dal Comune.

A maggio 2024 è stato sottoscritto tra Comune e STU il Quinto Addendum alla Convenzione per la Rigenerazione Urbana dell’Area Reggiane attraverso il quale STU è stata identificata come soggetto attuatore delle due opere: a ottobre dello scorso anno è stato avviato il procedimento unico di approvazione con la convocazione della conferenza dei servizi, che si è espressa favorevolmente sul progetto.