di Nicola Zinelli
Il campionato della Reggiana si chiude con una sconfitta indolore in quel di Brescia contro i padroni di casa motivati e affamati di punti per ottenere la salvezza diretta. E così è stato. Rozzio e compagni hanno onorato l’ impegno mettendo i bastoni tra le ruote dei padroni di casa. Formazione rimaneggiata con molti assenti (Pettinari, Portanova, Sampirisi, Vergara, Vido e Kabashi).
L’ inizio della partita dei lombardi è molto veemente, al 2° minuto Motta deve compiere un grande intervento per opporsi al tiro in spaccata di Borrelli. Dopo 2 minuti è ancora Borrelli che di testa manda fuori di poco. Al 5° è la volta di Baseggio che da dentro l’ area calcia a lato. All’ 8° minuto Motta non controlla il pallone su retropassaggio di Lucchesi, Galeazzi conquista il pallone ma calcia clamorosamente fuori a porta sguarnita.
Dopo questa sfuriata iniziale, la pressione dei locali cala e la Reggiana ha l’ opportunità di passare in vantaggio con Rozzio che colpisce di testa il pallone calciato dalla bandiera di Reinhart, ma Lazzerini para.
Al 25° il Brescia passa in vantaggio: Galeazzi serve in profondità Bianchi il quale calcia sotto l’incrocio dei pali e trafigge l’ incolpevole Motta.
La Reggiana reagisce e prende possesso del centrocampo e al 1° minuto di recupero va vicino al pareggio con Marras che riceve il pallone da Gondo, salta un avversario e calcia da ottima posizione ma la sfera esce di poco
Dopo 2 minuti i granata raggiungono il pareggio: da un cross di Lucchesi Girma colpisce di testa ma Lazzerini compie un miracolo, sulla ribattuta Girma ribadisce in rete.
Il secondo tempo inizia a parti invertite, è la Reggiana a fare la partita e il Brescia non riesce a reagire. Già al primo minuto i granata possono passare in vantaggio: Girma s’invola in contropiede, cerca di servire Sersanti ma il passaggio è fuori misura e Lazzerini in uscita blocca la sfera. È ancora la Reggiana ad avere un’ opportunità con Marras il cui tiro termina a lato. Il Brescia è in difficoltà, il pubblico rumoreggia ma la Reggiana non riesce ad approfittarne. E alla fine all’ 81° il Brescia segna il gol della vittoria: Moncini serve l’ accorrente Verreth che calcia di prima intenzione, la sfera è deviata da Sosa e s’infila alle spalle di Motta. Dionigi all’ 84° manda in campo Mattia Destro che così fa il suo debutto in campionato e in maglia granata.
Si chiude così questo campionato, con la Reggiana che esce a testa alta. Il campionato è stato di alti e bassi, soprattutto nel girone di ritorno con la squadra sprofondata fino al penultimo posto, ma l’arrivo di Dionigi ha ribaltato la situazione e rimarrà impressa la grande impresa compiuta con le quattro vittorie consecutive, successi che hanno garantito la salvezza.
Retrocedono in serie C Cosenza, Cittadella e Sampdoria. La quarta retrocessa uscirà dallo spareggio tra Frosinone e Salernitana.