CORREGGIO (Reggio Emilia) – L’uomo, accusato di aver ucciso la compagna, Daniela Coman, una cittadina romena di 47 anni, è stato fermato ieri sera tardi e condotto in carcere durante la notte. L’arresto è stato disposto dalla Procura e dai carabinieri di Reggio Emilia, dopo il ritrovamento del corpo della donna nella sua abitazione a Prato di Correggio, tra mercoledì e giovedì.
Il sospettato, un cittadino italiano, era stato interrogato ieri dagli inquirenti guidati dalla pm Valentina Salvi. Assistito dall’avvocato Annalisa Miglioli, in un primo momento avrebbe scelto di non rispondere alle domande ma gli elementi raccolti a suo carico hanno spinto le autorità a procedere con il fermo.
A quanto risulta l’uomo avrebbe poi confessato il delitto.
Il corpo della donna è stato scoperto in seguito alla denuncia presentata ieri ai carabinieri di Sassuolo dall’ex compagno 68enne, preoccupato per non essere riuscito a contattarla negli ultimi giorni. I due, che hanno un figlio insieme, erano rimasti in buoni rapporti e si sentivano quotidianamente.