REGGIO EMILIA – Nessuno dei 5 quesiti referendari ha raggiunto il quorum (era necessario raggiungere il 50%+1 degli aventi diritto al voto). A urne chiuse l’affluenza nazionale si è fermata al 30,58%. E’ quanto emerge dal sito Eligendo quando sono state esaminate 61.325 sezioni su 61.591. A livello nazionale, la Toscana si posiziona al primo posto con il 39.10%, seguita dall’Emilia-Romagna, con il 38.09, e Liguria, con il 35.02%. Bassa affluenza in Trentino Alto Adige, che si ferma al 22.70%, in Sicilia, con il 23.11% e in Calabria con il 23.81%.

I dati in Emilia-Romagna e in provincia di Reggio Emilia

In Emilia-Romagna, Bologna è la prima provincia in Regione con il 44.63%, seguita dalla città di Reggio Emilia, con il 42.11%, Modena, con il 39.32%, e Ravenna, con il 38.11%. A seguire, in ordine: Forlì Cesena, con 35.28%, Parma, con 34.40%, Ferrara, con 33.45%, Rimini, con 31.17%, e Piacenza, con 27.83%.

La città di Reggio Emilia, con 477 sezioni scrutinate su 477, chiude con il 42.11%. Con il 52.86%, Fabbrico è il comune reggiano che ha avuto maggiore affluenza alle urne, seguito da Cavriago (con il 48.16%) e Correggio (con il 47.41%).