GUASTALLA (Reggio Emilia) – Domenica 15 giugno, dalle ore 10 alle ore 20, presso l’ex Ospedale Civile, in piazza Matteotti, va in scena la prima edizione di “Handmade Wine”, a cura della Pro Loco. Un evento dedicato ai vini artigianali, naturali, biologici e biodinamici, da degustare nella splendida cornice del Convento delle Agostiniane. L’idea è quella di valorizzare le cantine che si dedicano al recupero dei vitigni autoctoni, innovando i metodi tradizionali di vinificazione o riscoprendo tecniche e varietà ormai abbandonate. Cantine con un approccio che si contrappone alle produzioni intensive del passato, incentrate più sulla quantità che sulla qualità, puntando a esaltare l’autenticità e l’eccellenza del nostro territorio. Si intende così diffondere questa nuova cultura, radicata nel nostro territorio da anni ma ancora poco conosciuta, dando l’opportunità di scoprirla, degustando i suoi vini e acquistando direttamente le produzioni delle cantine. Oltre a questo, ci sarà anche musica nel corso di tutta la giornata con la partecipazione di vari dj che spazieranno tra i generi. L’ingresso per i visitatori ha un costo giornaliero di 15 €, comprensivo di bicchiere e tasca porta bicchiere.
Dalle ore 17 alle ore 22 il tango argentino sarà protagonista a Palazzo Ducale in “Milonga Ducale”, proposta dall’associazione Tango d’Estilo. Si potrà ballare innun contesto di grande bellezza, sotto gli sguardi silenziosi della storia, tra affreschi e architetture che raccontano secoli di splendore. Un’esperienza unica che unisce l’abbraccio del tango al fascino di un luogo d’eccezione. Ingresso 10 €. Info su whatsapp al 393 0421099 (indicare il proprio nome e cognome).
E per concludere una giornata ricca di appuntamenti, in piazza Mazzini inizia alle ore 21.00 “Figli delle stelle”, il concerto di fine anno degli allievi della Scuola di musica e Coro voci bianche Città di Guastalla. L’evento è inserito nell’ambito della rassegna “Musica e non solo – Estate in Piazza”, con la collaborazione del Comune di Guastalla. Ingresso libero.
