Daviddi con il Presidente di Ema, Giuseppe Macaluso, foto di Ivan Ferrari

CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Due delinquenti, nelle scorse ore, hanno sottratto parte dell’incasso frutto di ‘Ema and Friends’, la grande festa, giunta alla XIV edizione, che Ema ha organizzato al Parco del Liofante a Salvaterra lo scorso week end, dal 4 al 6 luglio. In merito alla vicenda è intervenuto il sindaco di Casalgrande, Giuseppe Daviddi.

“A nome di tutta l’Amministrazione comunale – dice il primo cittadino – voglio esprimere tutta la mia solidarietà, personale e dell’istituzione che rappresento, a Ema-Emilia Ambulanze, al suo Presidente Giuseppe Macaluso e a tutti gli splendidi volontari che fanno di Ema un simbolo riconosciuto di tutto il nostro territorio e non solo, per il gesto deplorevole, oltraggioso e sconcertante che hanno subito. Da parte dell’Amministrazione comunale esprimiamo il forte auspicio che le forze dell’ordine possano fare piena luce sull’accaduto, assicurare i responsabili alla giustizia e restituire il maltolto ad Ema.

Quello che, però, questo ignobile gesto non può cancellare è ciò che ha rappresentato, per l’ennesima volta, il successo di questo week end di festa a Salvaterra: il profondo, indissolubile, legame tra la Pubblica Assistenza e la comunità in cui opera. L’incredibile affluenza di pubblico, la partecipazione della cittadinanza ad Ema and Friends rappresenta il più grande tesoro da conservare e alimentare, e che nessun balordo potrà mai rubare.

Ad Ema e ai suoi volontari: siamo al vostro fianco in questo momento non facile, il Comune, qualora ve ne sia necessità, farà la propria parte per darvi tutto il supporto necessario e vi accompagneremo sempre in tutto il percorso di solidarietà e aiuto alle persone che è ciò che vi contraddistingue quotidianamente e simbolo più genuino della comunità di Casalgrande”.